Economia
Meloni d'autunno, Bruxelles taglia le stime sul Pil Ue. Trema l'Italia
di Redazione Economia
Sul Pil pesano turismo e inflazione, le stime fanno scendere l'iniziale +1% di almeno un paio di decimali. Nei guai anche la Germania
Nelle interlocuzioni ordinarie tra Roma e Bruxelles, allora, la necessità di mettere a punto una manovra "prudente", come l’ha definita il titolare del Tesoro Giancarlo Giorgetti, era già stata sottolineata e i dati sul Pil non fanno che confermare questo trend. Sono in arrivo nuovi guai - conclude Repubblica - anche per l'ex locomotiva dell'Europa, la Germania. Era quotata con un più 0,2 per cento e ora vedrà ridurre ulteriormente quella crescita. Sostanzialmente intorno allo "zero". Una situazione che si avvicina alla stagnazione se non alla vera e propria recessione. Facendo materializzare sul Vecchio Continente uno degli incubi peggior: la stagflazione, ossia recessione e inflazione alta.