Economia

“Meraviglie nascoste”, ora visibili nella mostra di Guindani a Torre Generali

Inaugura oggi alla Torre Hadid di CityLife a Milano la mostra fotografica di Stefano Guindani patrocinata dal FAI – Fondo Ambiente Italiano

Banca Generali apre le porte della Torre Hadid per una mostra che celebra la bellezza del patrimonio artistico e culturale italiano. “Meraviglie Nascoste”, l’esposizione fotografica patrocinata dal FAI Fondo Ambiente Italiano, conta 20 scatti del noto fotografo Stefano Guindani che raffigurano alcuni dei palazzi storici, ville e chiese tra i più belli di tutta Italia. 

L’avveniristico grattacielo di Milano CityLife, sede del Gruppo Generali, apre per la prima volta al pubblico con la mostra “Meraviglie Nascoste” di Stefano Guindani, fotografo di fama internazionale che spazia dal mondo della moda ai reportage sulle grandi tematiche sociali. 

La collaborazione tra Stefano Guindani e Banca Generali è iniziata in occasione delle Giornate FAI di Primavera 2019. Attraverso la fotografia, considerata uno strumento in grado di fornire una chiave di lettura diversa e originale, Guindani ha immortalato palazzi, ville, chiese, musei e siti archeologici del FAI, valorizzando l’attività di custode dedito e appassionato della Fondazione. Gli scatti diventano ora oggetto dell’esposizione con l’obiettivo di mostrare come l’Italia sia un Paese meraviglioso, ricco di bellezze più o meno nascoste invidiate in tutto il mondo.

“La collaborazione con Banca Generali”, ha detto il fotografo ad Affaritaliani.it, “nasce per portare la bellezza dell’architettura italiana all’interno di uno dei simboli dell’Italia che guarda al futuro come questo straordinario grattacielo. Sono da sempre alla ricerca delle linee geometriche e spero che queste, fuse alla bellezza dei luoghi immortalati, diano vita a emozioni”. “Questo progetto mi ha dato la possibilità di vedere da vicino alcuni palazzi e luoghi straordinari con cui non ero ancora venuto a contatto, e da qui la volontà di raccontare con l’occhio della macchina fotografica queste “meraviglie nascoste”. Mi auguro che la mostra possa contribuire a sensibilizzare il grande pubblico sull’importanza della salvaguardia del nostro patrimonio culturale; e a questo riguardo un grande ringraziamento va al FAI che da tanti anni si impegna in questa direzione”.

La collaborazione tra FAI e Banca Generali vede, invece, il suo inizio nel 2014 e prosegue oggi con questa iniziativa, come ha raccontato Andrea Ragaini, Vice Direttore Generale di Banca Generali: “Da sei anni abbiamo avuto la fortuna di essere al fianco del FAI per vivere assieme le giornate di primavera e con questa mostra speriamo di continuare a ispirare la curiosità e l’attenzione allo straordinario lavoro del Fondo Ambiente Italiano e ai meravigliosi siti che custodisce e ospita”. “Siamo felici di aprire le porte della Torre Hadid a una mostra che celebra alcune delle meraviglie del FAI attraverso un occhio sensibile alla bellezza e attento ai dettagli come quello di Stefano Guindani”, ha continuato Ragaini ai microfoni di Affaritaliani.it. “La Torre Generali rappresenta l’Italia del futuro e vogliamo che sia il luogo per accogliere il patrimonio sul quale il nostro Paese fonda la propria esistenza. È la prima volta che la torre apre al pubblico. Inaugurata pochi mesi fa, oggi è già meta di turisti e questo significa che è entrata nella cultura che rappresenta Milano all’estero”. “Ci chiamiamo Generali e abbiamo nel nostro Dna il concetto di protezione. Preservare e proteggere il patrimonio artistico-culturale del nostro Paese è una naturale prosecuzione del nostro modo di operare; affinché la bellezza possa giungere intatta alle generazioni che verranno e si possa dare un messaggio di ottimismo sul futuro”, ha concluso Ragaini.

“Banca Generali ci aiuta dal 2014 con le giornate di primavera, durante le quali apriamo migliaia di luoghi agli italiani affinché possano goderne la bellezza”, ha dichiarato ad Affaritaliani.it Angelo Maramai, Direttore Generale del FAI. Qualche anno fa il FAI ha infatti rimesso mano alla mission, aggiungendo un secondo punto che recita: “Il FAI promuove l’amore, la conoscenza e il godimento per l’ambiente, il paesaggio e il patrimonio storico-artistico della nazione”. “Questo patrimonio”, ha commentatto Maramai, “è la nostra radice culturale e va preservato. Anche Milano, città già nel futuro, se non avesse ben presenti le proprie radici, non potrebbe essere così bella”.

“Meraviglie Nascoste” aprirà al pubblico martedì 8 ottobre e sarà visitabile gratuitamente fino al prossimo 15 novembre 2019.