Mobilità Noproblem, Carsenzuola: “Spostamenti in tempo di COVID? Europ Assistance, persona e multi mobilità al centro”

Al via Mobilità Noproblem, l’intervista di Affaritaliani.it a Fabio Carsenzuola.

Mobilità Noproblem è la risposta di Europ Assistance al cambiamento delle abitudini di mobilità in tempo di COVID-19.

I nuovi trend spingono verso una mobilità individuale sostenibile? La conferma arriva da un recente studio Doxa commissionato da Europ Assistance Italia per indagare le abitudini di mobilità delle persone in Italia. I dati emersi evidenziano come l’auto sia ancora il mezzo di spostamento principale, ma quasi il 70% del campione utilizza almeno tre mezzi di trasporto durante la sua giornata. Non solo, il tasso di mobilità sostenibile, che comprende la somma degli spostamenti a piedi, con bicicletta o mezzi pubblici, ha raggiunto il 37%.

Per rispondere ai nuovi bisogni e alle nuove abitudini di mobilità Europ Assistance reinventa l’assistenza e lancia un prodotto unico nel suo genere: Mobilità Noproblem, la polizza che per la prima volta mette al centro la persona durante i suoi spostamenti. Che si tratti di un’auto, una moto, uno scooter o di una bicicletta, l’assistenza è sempre garantita.

Abbiamo parlato di tutto questo insieme a Fabio Carsenzuola, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Europ Assistance Italia.

COVID-19 ha irreversibilmente modificato le abitudini di spostamento. Cosa è cambiato in termini di mobilità e, di conseguenza, in termini di assistenza alle persone?

La mobilità è in corso di cambiamento già da prima di COVID-19. La pandemia ha influito su alcuni trend, accelerando i processi. Tre forze hanno generato il cambiamento del paradigma dello spostamento: sostenibilità, mindset delle persone e comportamenti economici.

In Italia solo il 7% dei giovani dichiara di non avere la patente, in Germania il 18%, negli UK il 31% (forse a causa dei trasporti poco efficienti nella nostra penisola). Il rilascio delle patenti nel periodo compreso fra il 2001 e il 2017 è calato del 25%.

Le misure di confinamento e distanziamento sociale per l’emergenza e il rischio contagio hanno avuto ricadute sull’uso di tutti i servizi di mobilità condivisa. A fronte di un tasso di mobilità (percentuale degli italiani mobili) che durante il lockdown è sceso dall’ 85% del 2019 al 32%, anche i servizi di sharing mobility hanno avuto un calo vistoso della domanda: in media dell’80%, in linea con il calo della mobilità italiana.

Con la fine del lockdown, bikesharing e monopattini in sharing sono velocemente tornati ai livelli pre COVID-19. Hanno recuperato anche il carsharing e lo scootersharing, ma in termini minori.

La crisi economica da COVID-19 ha incentivato, infine, l’acquisto di auto elettriche. In questo scenario, la guida autonoma sta facendo passi da gigante.

La mobilità futura mixerà 3-4 diversi mezzi di trasporto per spostarsi da A a B con notevoli problemi in termini di operatività. È tutto ancora troppo verticalizzato, non c’è un layer comune. Europ Assistance sta cercando di rendere questo livello orizzontale. Come? Dando la certezza e la sicurezza ai clienti che, qualsiasi cosa avvenga durante qualsiasi spostamento, noi ci siamo. Che tu ti stia muovendo con l’auto a noleggio, con il bike sharing piuttosto che da passeggero.

Se si verifica un problema che limita la mobilità, forniamo assistenza per far proseguire lo spostamento. Se succede qualcosa a te, siamo vicini dal punto di vista medico.

Indipendentemente dal mezzo e dall’accaduto, stiamo al fianco del cliente a 360°.

Mobilità Noproblem è la Vostra nuova polizza assicurativa. Quali attori coinvolge e quanto c’è di unico e di innovativo?

Mobilità Noproblem non è ristoro economico, è servizio di assistenza immediato. Ti risolve istantaneamente il problema. Questo non solo per il tuo veicolo, ma anche per te. La mobilità alternativa con cui offriamo il nostro supporto, comprende un pacchetto architettato con player diversificati (es: sharing). In un’ottica di vicinanza al cliente, metteremo a vostra disposizione la possibilità di utilizzare strumenti di sharing o servizi di assistenza medica a domicilio.

La nostra anima è legata alla mobilità e alla persona.

Dall’Italia e dal mondo massima attenzione alla sanità, alla sostenibilità, alla digitalizzazione e alla formazione. Come si inserisce all’interno di questo scenario il vademecum “Viaggio nella nuova mobilità”?

Il vademecum sulla nuova mobilità urbana nasce dalla nostra filosofia di attenzione al cliente e alle nuove esigenze in materia di sicurezza determinate dal crescente successo del fenomeno della mobilità multimodale.  Il vademecum  ha l’obiettivo di far conoscere meglio i mezzi della nuova mobilitò urbana e sensibilizzare le persone ad un utilizzo corretto, responsabile e sostenibile.

In “You live, We care” c’è il DNA di Europ Assistance. Vogliamo fornire alle persone che si avvicinano a strumenti nuovi dei suggerimenti per evitare che si trovino in situazioni di difficoltà.

Mobilità Noproblem: l'offerta della nuova polizza assicurativa

“Con Mobilità Noproblem mettiamo al centro la persona proteggendo la sua libertà di movimento su qualsiasi mezzo stia utilizzando: non solo l’auto e la moto, ma anche la bici o il monopattino. Abbiamo anche ripensato il concetto di assistenza creando un prodotto digitale, flessibile e sostenibile”, ha dichiarato Gennaro Bisesti, Chief Auto Officer di Europ Assistance Italia.

"Non potevamo non considerare le esigenze di assistenza sanitarie connesse alla guida di un veicolo. Per questo tra le garanzie opzionali troviamo la copertura infortuni al conducente in caso di incidente stradale e una serie di prestazioni di assistenza domiciliare sanitaria e non (invio di una colf, babysitter o il prelievo del sangue). Grazie a MyClinic, la piattaforma digitale di Europ Assistance dedicata alla salute, è possibile avere un medico sempre a disposizione anche in video consulto.

Nelle prossime settimane il ricorso al mezzo proprio o in sharing per gli spostamenti aumenterà ed è fondamentale poter assistere il cliente in ogni suo aspetto.

L’integrazione fra servizi di sharing e servizi di supporto all’utente dei “nuovi” mezzi per la mobilità diventa esponenzialmente più necessaria parallelamente alla crescita del fenomeno. Chi sceglie di utilizzare i mezzi in sharing necessita, come tutti, di assistenza in caso di fermo per guasto o incidente. Le partnership siglate e quelle che verranno si propongono esattamente di garantire assistenza e sicurezza nell’utilizzo quotidiano di queste nuove forme di mobilità", ha concluso Gennaro Bisesti.

Mobilità Noproblem si compone di un pacchetto base, rivolto a chi si muove prevalentemente in città, che può essere integrato con una serie di garanzie opzionali in modo da personalizzare la copertura in base alle proprie abitudini e necessità.

Rientrano nel pacchetto base l’assistenza stradale ai mezzi ad uso privato (auto, bici, moto e scooter) e la ricarica on site per le auto elettriche.

Per rafforzare l’approccio “green” del prodotto e rispondere alle esigenze di quanti sono attenti all’impatto ambientale e ai temi della sostenibilità, la polizza prevede anche il soccorso stradale ai veicoli elettrici.

Inoltre, per garantire la libertà di movimento delle persone, in caso di fermo del veicolo di proprietà per guasto o incidente, la Compagnia mette a disposizione la possibilità di avvalersi di un’auto o uno scooter in sharing, in alternativa alla più tradizionale auto in sostituzione, grazie alla partnership con SHARE NOW e MiMoto¹_.

Nell’offerta base è inclusa anche l’assistenza alla persona. In caso di incidente stradale, non importa quale veicolo si stia utilizzando di proprietà o di mobilità condivisa, incluso il monopattino elettrico, la polizza garantisce un aiuto concreto come ad esempio l’invio di un fisioterapista a domicilio. E ancora, la copertura RC e Tutela Legale per i danni cagionati a terzi o per coprire le spese in caso di controversie legate alla circolazione, quando si è alla guida di un mezzo di micro mobilità o di una bicicletta.

Tra le garanzie opzionali troviamo la copertura infortuni al conducente in caso di incidente stradale e una serie di prestazioni di assistenza domiciliare sanitaria e non (invio di una colf, babysitter o il prelievo del sangue). 

Per semplificare la user experience del cliente, alla classica modalità di contatto telefonico con la Centrale Operativa 24h, si affianca l’utilizzo della chat tramite WhatsApp, il sistema di messaggistica istantanea più diffuso al mondo.