Economia
Modello Atitech per l'industria aeronautica romena, al via una partnership
L'obiettivo è attrarre investimenti nel Paese dell'Est nel campo della manutenzione degli aerei e fermare la fuga dei cervelli formando in patria tecnici.
Know how napoletano per le imprese aeronautiche della Romania. Ha fatto tappa allo stabilimento Atitech di Capodichino, questa mattina, una delegazione rumena composta da Stefan Radu Oprea, ministro dell'Ambiente, degli Affari commercio e imprenditoria, Dan Manoliu, senatore del Partito Social Democratico, Rares Cristea e Stefan Ceachir di Ascentia, società rumena di assistenza alle imprese. Ad accoglierli il presidente di Atitech, Gianni Lettieri (nella foto il secondo da sinistra).
Obiettivi della visita: “studiare” da vicino aziende leader campane, valutare la possibilità di partnership commerciali per attrarre investimenti nel Paese dell’Est Europa e avviare lo sviluppo di nuovi poli industriali nel settore della manutenzione aeronautica e del trasporto aereo sugli hub che il governo rumeno intende implementare. “Ma c’è un altro obiettivo che sta molto a cuore al ministro rumeno”, riferisce Lettieri. “Fermare la fuga dei cervelli, formando e trattenendo in patria tecnici e ingegneri specializzati per evitare che vadano all’estero, soprattutto in Francia, come accade oggi. Risultato che si potrebbe raggiungere portando soggetti industriali e competenze in Romania per consentire il trasferimento di tecnologie e know how, garantendo contestualmente anche la possibilità di nuovi business per le aziende italiane”.
A organizzare l’incontro sono state le società Ascentia e l’italiana Eloop, che si occupa di consulenza nel settore dell’economia circolare e dello sviluppo sostenibile, rappresentata oggi dai soci Roberto Chirone e Lucio Pessolano Filos. Il ministro Oprea domani incontrerà anche una delegazione di accademici della Facoltà di Ingegneria della Federico II e del Cnr di Napoli per valutare la possibilità di collaborazioni tra istituzioni universitarie italiane e rumene.
Atitech spa è tra le prime compagnie di manutenzione aeronautica al mondo e prima industria della città di Napoli per numero di dipendenti (oltre 650 unità lavorative comprese quelle indirette) e fatturato (70 milioni di euro nel 2019). Duecentosettanta aerei manutenuti in un anno, 210 per manutenzione pesante e 60 per manutenzione leggera, 5 hangar, con una baia dedicata esclusivamente alla verniciatura, più di 1.000 check effettuati a Capodichino. L’azienda guidata da Gianni Lettieri dal 2009 ad oggi ha rapidamente aumentato il portafoglio clienti, proponendo i propri servizi -dalla manutenzione alla verniciatura, dalle ispezioni ad alto contenuto di tecnologia al supporto logistico- alla maggior parte dei vettori presenti nella regione Emea (Europe - Middle East- Africa).