Economia
Mps, in Borsa vola (+6,6%) in attesa delle nozze. Ai massimi da febbraio
A Piazza Affari il titolo Mps a 1,26 euro in attesa di trovare il partner giusto...
Mps in forte rialzo in Borsa, in attesa di trovare il partner giusto per le nozze tanto attese ormai da diversi mesi. A Piazza Affari il titolo guadagna il 6,64% a 1,269 euro, portandosi ai massimi da febbraio scorso. Come scritto da Affaritaliani.it, mentre nella data-room gestita dall’advisor Mediobanca sulla vendita del Montepaschi si è affacciato solo il fondo Apollo interessato alla banca più antica del mondo nel suo intero perimetro (il Ceo di UniCredit Andrea Orcel non farà capolino, perché non vuol dare alcun segnale che rischierebbe di essere un boomerang), al Tesoro, come riferito da Repubblica, si ragiona sul piano “B”. Ovvero l’ipotesi spezzatino, con l'alienazione di singoli asset della banca controllata dal Mef con il 64,23% del capitale e da cui il socio pubblico, per gli accordi presi con Bruxelles nel 2017, deve uscire entro aprile 2022.
Secondo quanto hanno rivelato ad Affaritaliani.it alcune fonti finanziarie vicine al dossier Mps, lo spezzatino territoriale del gruppo bancario senese, lasciando in vita per un periodo una mini-Montepaschi toscano-centrica, verrebbe inoltre incontro ad altre tre esigenze delle parti.
Consentirebbe ad UniCredit, che nel nostro Paese conta circa 38 mila dipendenti spalmati su 2.328 filiali, di evitare le importanti sovrapposizioni in Sicilia e lungo la costa Toscana e al Tesoro di evitare in primis i mal di pancia del M5S, di parte del Pd e della Lega in fase di analisi parlamentare dell’operazione (come prevede la norma in legge di Bilancio sulle Dta).
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