Nissan: l'ex Ceo Carlos Ghosn rilasciato su cauzione
L'ex capo della casa automobilistica giapponese Nissan e' stato rilasciato da un carcere di Tokyo dopo 108 giorni di carcere
Ghosn, ex presidente Nissan rilasciato su cauzione dopo aver fatto 108 giorni in carcere
Dopo 108 giorni di carcere, Carlos Ghosn e' uscito dal centro di detenzione a nord est di Tokyo, in seguito alla concessione a sorpresa, martedi', della liberta' su cauzione. L'ex presidente della Nissan-Renault-Mitsubishi Motors ha pagato un miliardo di yen, l'equivalente di 7,8 milioni di euro, e sara' sottoposto a una serie di misure cautelative per garantire la sua continua sorveglianza.
Nella tarda serata di martedi', dopo il definitivo rifiuto della corte distrettuale al ricorso del pubblico ministero, Ghosn ha rilasciato un comunicato tramite il suo rappresentante legale negli Stati Uniti, in cui ribadisce la sua estraneita' alle imputazioni e la sua risoluta volonta' a difendere il suo nome da quelle che definisce accuse senza merito. L'ex tycoon 64enne non potra' utilizzare liberamente il suo telefono cellulare, avra' accesso al personal computer solo negli uffici del suo avvocato e non potra' entrare in contatto con i dirigenti Nissan.
Una telecamera sara' inoltre installata davanti al portone della sua abitazione. Secondo le accuse del pubblico ministero Ghosn avrebbe sottostimato i suoi compensi per un valore di 80 milioni di dollari tra il 2010 e il 2017, oltre ad aver commesso una serie di irregolarita' finanziarie, tra cui l'abuso di fiducia aggravata. La casa automobilistica nipponica ha in programma un cda straordinario l'8 aprile, durante il quale con ogni probabilita' il nome di Ghosn verra' rimosso dal board e sostituito con quello di Jean-Dominique Senard, il nuovo presidente di Renault dallo scorso gennaio.
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