Economia
Nomine, Donnarumma entra nella partita su Fs
Dopo essere stato escluso dalla corsa per la leadership di Enel lo scorso anno, l'ex capo di Terna si reinserisce nel campo delle nomine
Nomine, Donnarumma entra nella partita su Fs
Stefano Donnarumma ritorna in lizza. Dopo essere stato escluso dalla corsa per la leadership di Enel lo scorso anno, l'ex capo di Terna si reinserisce nel campo delle nomine, che quest'anno vedrà il governo coinvolto nel rinnovo dei vertici di 90 aziende partecipate. Secondo voci di corridoio, il nome del manager, attualmente alla guida della sua società di consulenza omonima, viene menzionato sempre più frequentemente nelle stanze di via della Scrofa, tanto da far supporre ad alcuni osservatori che la premier Giorgia Meloni possa proporlo come amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato, in sostituzione dell'attuale AD Luigi Ferraris, che fino a poche settimane fa sembrava il favorito.
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Questo riporta Mf. Tuttavia, sulla strada verso la poltrona di Fs c'è un ostacolo significativo: Matteo Salvini. In qualità di ministro dei Trasporti e segretario del secondo partito di maggioranza, il leader della Lega considera di avere il controllo esclusivo del dossier. Secondo l'ex Capitano, il candidato più adatto per la posizione sarebbe il attuale capo di Trenitalia, Luigi Corradi: convincerlo a cambiare idea sarà un'impresa difficile, soprattutto se la tensione con Meloni rimarrà alta. Nel frattempo, Donnarumma resta in lizza per diventare amministratore delegato della Cassa Depositi e Prestiti, anche se le quotazioni di Dario Scannapieco sono in aumento da un po' di tempo: presto verrà presa una decisione su questi e altri nodi, sia ferroviari che non.