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BPER Banca, il premio "Restart Italy" assegnato a tre Pmi toscane

Matec, Weco e Chimet si sono aggiudicate il riconoscimento dell’Istituto dedicato alle imprese che hanno dimostrato capacità di innovazione e sviluppo

BPER Banca valorizza le storie imprenditoriali della piccola e media impresa italiana

Sono tre le Pmi toscane ad aver ricevuto il premio “Restart Italy”, istituito da BPER Banca con l’obiettivo di valorizzare le storie imprenditoriali della piccola e media impresa italiana, capaci di distinguersi grazie a un
profondo spirito di innovazione e sviluppo, in un momento particolare come quello attuale tra crisi globale e opportunità offerte dal Pnrr.

Le aziende premiate sono: Matec, attiva nella progettazione e realizzazione di impianti di depurazione e filtrazione dell’acqua, è stata fondata nel 2003 dai soci Matteo Goich e Massimo Bertolucci. Nel 2014 si è trasferita in una nuova sede a Massa, nel cuore dell’area industriale Apuana. Ad oggi è presente all’estero con oltre 250 impianti di depurazione 100% made in Italy.

Weco, con base a Firenze, progetta e produce batterie al litio per il fotovoltaico che coniugano il design italiano con l’alta qualità e affidabilità dei componenti. Ha sviluppato un BMS (Battery Sistem Management) tra i più avanzati, digitale e intelligente, con equalizzatore attivo e passivo e controllo in tempo reale su ogni singola cella.

Chimet, opera nel settore del recupero e affinazione dell’oro e di altri metalli preziosi e ha sempre mantenuto un forte legame con il territorio e la tradizione metallurgica toscana. La sua storia inizia nel 1976, con l’apertura il primo stabilimento a Badia al Pino in provincia di Arezzo, a cui ha fatto seguito un secondo stabilimento negli anni ‘80, sempre in provincia di Arezzo. Da alcuni anni l’azienda ha sviluppato la divisione ecologica, attività supportata da investimenti scientifici e tecnologici per la gestione e lo smaltimento dei rifiuti nel rispetto dell’ambiente.

La regione Toscana, che rappresenta uno dei territori strategici per BPER Banca, si conferma una Regione ricca di storie e figure imprenditoriali di successo che compongono un tessuto industriale e produttivo di grande valore per il Paese. Il ruolo che BPER Banca vuole continuare a ricoprire nell’economia di questo territorio è di supporto alle imprese, continuando a fornire loro gli strumenti necessari per esplorare nuove opportunità di business e di sviluppo e aiutandole a sfruttare al meglio i vantaggi offerti dal Pnrr.

Nonostante le numerose difficoltà, alcuni distretti hanno dimostrato un carattere resiliente e uno spiccato spirito di adattamento. Nello stesso tempo, il miglioramento del contesto pandemico ha contribuito a rendere più solida la ripresa. Già a dicembre 2021, infatti, buona parte del sistema industriale regionale aveva recuperato i valori pre-pandemia.

“Crediamo profondamente nelle potenzialità delle imprese di questo territorio" ha osservato Stefano Rossetti, vice Direttore Generale Vicario di BPER Banca "messe a dura prova dalla pandemia e ora dalle recenti tensioni geopolitiche, che ci pongono di fronte a sfide rilevanti sia sul fronte energetico che di reperimento delle materie prime. In un quadro internazionale sempre più complesso non dobbiamo dimenticare che il Pnrr rappresenta un’importante opportunità di sviluppo per la Toscana: sono 197 le linee di finanziamento già stabilite, per un ammontare complessivo di circa 3,5 miliardi assegnati o stimati da investire sul territorio. La banca può quindi supportare concretamente il territorio anticipando liquidità e favorendo i processi di ricapitalizzazione”.

Nel corso dell’evento, proprio per rappresentare al meglio la volontà di ripartenza, il premio “Restart Italy” di BPER Banca è stato consegnato dal Direttore Territoriale Centro Ovest dell’Istituto, Luigi Zanti, a tre eccellenze della Toscana come Matec, Weco e Chimet.

“È un premio che vogliamo attribuire innanzitutto al sistema produttivo toscano, che ha saputo interpretare al meglio il titolo del premio ‘Restart Italy’, ha dichiarato Luigi Zanti. “Abbiamo selezionato queste tre aziende perché ‘iconizzano’ proprio questi valori e si caratterizzano, oltre che per la riconosciuta cultura del lavoro, anche per la capacità di creare prodotti di eccellenza che si affermano con successo sui mercati internazionali. Proseguiamo quindi nell’importante lavoro di costruzione di un ecosistema che possa contribuire a metterle nelle condizioni di rimanere competitive nei loro mercati, restituendo occupazione e ricchezza alle zone in cui operano”.

Le Pmi toscane hanno ricevuto il premio BPER BancaRestart Italy” in occasione della tappa locale dell’evento “L’Economia d’Italia – Industria, filiere e capitali per la ripartenza”: il roadshow realizzato da BPER in partnership con Corriere della Sera.