Corporate - Il giornale delle imprese
Caro Bollette, confermati i rincari. Scopri i consigli di Abbassalebollette.it
ARERA ha ufficializzato i rincari: +41,8% sul gas e +55% sull’elettricità. Gli outlook sulle quotazioni energetiche per il 2022 sono poco ottimistici
ARERA ha comunicato i nuovi prezzi di luce e gas per il primo trimestre 2022. Ecco i consigli per contenere i rincari
Aumenti da incubo per gli italiani a partire dal 1° Gennaio 2022. L’Autorità per l’energia ha comunicato un aumento stratosferico dei prezzi di energia elettrica e gas metano che, per gli utenti in regime di Maggior Tutela, arriverà a toccare + 41,8% sul gas e addirittura + 55% sulla luce. (Qui il link alla Scheda Tecnica di dettaglio delle misure)
I fattori alla base dei rincari, purtroppo, vanno ricercati nell’aumento delle quotazioni internazionali del petrolio, che nell’ultimo anno hanno registrato degli andamenti davvero anomali, toccando il minimo ed il massimo degli ultimi 20 anni,ed hanno coinvolto non solo l’Italia, ma l’intera Europa. Il caro petrolio e l’aumento incontrollato delle quotazioni del gas naturale (per lo più importato dalla Russia), uniti all’aumento dei costi per l’emissione di C02 in atmosfera, ha fatto volare i prezzi all’ingrosso di luce e gas. Se ciò non bastasse, gli outlook sulle quotazioni energetiche per il 2022 sono poco ottimistici e la sensazione diffusa è che le quotazioni resteranno alte per tutto il nuovo anno.
Cosa sta facendo la Politica e cosa può fare ognuno di noi?
Il Governo è intervenuto come mai prima d’ora per cercare di contenere gli effetti di questi rincari. Il dibattito politico sulla questione bollette è stato molto acceso ed ha consentito di aumentare gli stanziamenti di bilancio, con l’obiettivo di ridurre la tassazione diretta e indiretta e consumi di energia e soprattutto cercando di sostenere le fasce di popolazione più deboli ed esposte alla povertà.
Per questo motivo, gli aiuti non saranno uguali per tutti. Nel dettaglio, le misure messe in campo dal Governo riguarderanno:
- azzeramento fino al 31 marzo 2022 degli Oneri Generali di Sistema per energia elettrica e forte riduzione degli oneri sul gas metano, oltre alla riduzione dell’aliquota IVA sul metano dal 22% al 5% (misura estesa tutte le utenze domestiche e in bassa tensione);
- aumento degli stanziamenti a favore del Bonus Sociale Bollette, che consentirà ai suoi percettori (famiglie in disagio economico con indicatore della situazione economica ISEE inferiore ai 15mila euro) di non risentire affatto degli effetti dei rincari. Per le famiglie in difficoltà economica, quindi, gli aumenti saranno compensati da uno “sconto di stato” in bolletta, che sarà pari a 600 euro, di cui 200 per l’elettricità e 400 per il gas. La platea dei beneficiari, tuttavia, non è stata modificata, per cui è stato aumentato il beneficio per gli attuali percettori, senza offrire soluzioni per chi non rientra nei parametri ISEE già esistenti;
- possibilità di rateizzazione, fino a 10 tranche, delle bollette del primo trimestre del nuovo anno. Anche in questo caso, la possibilità non verrà offerta a tutti i cittadini, ma solo a quelli in condizione di disagio economico che siano in condizione di morosità.
Il Governo, quindi, può aiutare i cittadini a contenere gli impatti dei rincari, ma non può certamente annullarli, considerando l’entità degli aumenti che si stanno registrando a seguito di questa nuova crisi energetica internazionale. Visto che la situazione non è rosea e le prospettive sono anche peggiori (l’Autorità stima, per il 2022, un aumento di spesa per le bollette della famiglia media pari a 944 euro), ogni consumatore dovrebbe agire per tutelare il proprio budget domestico e la tranquillità economica della famiglia, anche perché le soluzioni per risparmiare in bolletta esistono e i risparmi che si possono ottenere sono, alla luce di questi rincari, davvero molto importanti.
I Consigli di Abbassalebollette.it per risparmiare
Nonostante i rincari, Abbassalebollette.it, portale di riferimento per l’efficienza energetica e la comparazione di tariffe luce e gas in Italia, ha da tempo preannunciato l’entità dei rincari che da gennaio interesseranno le famiglie italiane e ha pubblicato un Vademecum con pratici consigli per risparmiare sulle bollette, anche in questo periodo in cui i prezzi di elettricità e metano stanno aumentando.
Secondo i consulenti di Abbassalebollette, quindi, è possibile risparmiare, senza rinunciare al comfort abitativo, semplicemente facendo attenzione a come si consuma e a cosa si paga. Nel dettaglio, per risparmiare sulle bollette è importante:
- Evitare gli sprechi. Per quanto possa apparire banale, una delle principali cause dei consumi elevati in bolletta sono proprio inefficienze e sprechi, legati sia ad abitudini di consumo errate, sia alla presenza di impianti obsoleti o elettrodomestici datati. Per fare un esempio, una caldaia a gas “tradizionale” consuma molto più gas di una moderna a condensazione. Nell’arco di un anno, una caldaia a condensazione consente di risparmiare fino al 30% sui consumi di gas, che su un consumo medio di circa 1.500 mc l’anno per famiglia, vuol dire risparmiare in media oltre 400 mc di gas metano, che, alle quotazioni attuali, sono davvero tanti soldi. L’investimento nella nuova caldaia si ripaga in meno di 3 anni e per i successivi si hanno solo benefici. Lo stesso discorso può essere esteso a tutti gli elettrodomestici energivori, come climatizzatore, forno, lavatrice e asciugatrice. Ricordiamo che esistono vari incentivi statali per abbattere i costi di acquisto e sostituzione di questi impianti, per cui la convenienza è sempre garantita e gli investimenti sono accessibili a tutti. Se agli impianti efficienti si abbinano anche abitudini di consumo corrette, come la regolazione del termostato, delle temperature di mandata sugli impianti di riscaldamento, se si riduce la durata delle docce calde, o si mantiene una temperatura adeguata con la climatizzazione estiva (è sufficiente impostare il condizionatore ad una temperatura di 5-7 gradi inferiore a quella esterna, mentre è sbagliato impostarlo a 18 gradi quando fuori ce ne sono 35), si possono facilmente massimizzare i risparmi, fino ad abbassare le bollette di luce e gas addirittura del 50%.
- Ridurre la dipendenza dalla Rete Nazionale. Ormai, nel 2022, le soluzioni per ridurre l’approvvigionamento di energia elettrica e gas metano dalla rete sono più che conosciute e, soprattutto, più convenienti. Se si riduce l’acquisto di energia elettrica e di gas metano dalle reti nazionali, attraverso l’autoproduzione domestica e l’autoconsumo di energia, automaticamente si riduce il peso delle bollette e, soprattutto, si riduce la dipendenza dalle oscillazioni dei mercati. Si tratta, quindi, a tutti gli effetti di un investimento che garantisce un ritorno sicuro e a lungo termine. A partire dai pannelli solari termici, che garantiscono la produzione di acqua calda sanitaria a bassissimo costo per almeno 6 mesi all’anno (azzerando o quasi la bolletta del gas per l’acqua calda per molti mesi) fino ad arrivare ai pannelli fotovoltaici, che consentono di produrre l’energia elettrica di cui si ha bisogno, utilizzabile anche per riscaldare la casa se si installa una pompa di calore elettrica, le soluzioni per aumentare l’indipendenza energetica ci sono. Anche in questo caso lo Stato mette a disposizione una serie di incentivi,che riducono notevolmente gli investimenti iniziali per l’acquisto delle tecnologie.
- Trovare una tariffa conveniente per le proprie esigenze. Ogni utenza ha la sua esigenza, come dicono gli esperti di Abbassalebollette.it. Trovare la giusta tariffa, spesso, non è banale e bisogna valutare tanti fattori, primo fra tutti i propri consumi. Senza conoscere i propri consumi, infatti, si rischia solo di prendere delle cantonate o di non riuscire ad ottenere i risparmi desiderati. Per fare un esempio, se i propri consumi si concentrano soprattutto nei giorni feriali e nelle ore serali, non ha senso sottoscrivere una tariffa monoraria, ma è fondamentale sottoscrivere una tariffa bioraria. L’opportunità di consumare indifferentemente a qualunque ora del giorno non deve abbagliare, perché probabilmente è difficile cambiare le proprie abitudini. Inoltre, sottoscrivendo un contratto biorario si ha sempre la possibilità, impegnandosi, di massimizzare i risparmi se si riescono a modificare le abitudini per concentrare i consumi nelle fasce più convenienti. Quindi la scelta è comunque molto individuale. Inoltre, andando un pochino più nel tecnico, possiamo dire che ci sono fornitori che hanno dei costi di commercializzazione e vendita leggermente più bassi di altri, ma hanno un costo della materia prima più alto e fornitori che hanno costi di commercializzazione più alti, ma offrono energia e gas ad un prezzo più basso. La scelta del fornitore più conveniente dipende quindi solo dai propri consumi. Chi ha consumi alti potrà orientarsi su quei fornitori con costo della materia prima più basso, viceversa chi ha consumi ridotti dovrà orientarsi sul fornitore con costi di commercializzazione e vendita inferiori. La scelta, quindi, non è così banale come spesso può apparire. Per questo motivo è bene affidarsi a professionisti competenti che sappiano scegliere le tariffe più convenienti e, tra queste, possano consigliare la migliore per garantire il risparmio in bolletta, come fanno ogni giorno gli esperti di Abbassalebollette.
- Stare attenti alle truffe. I rincari su luce e gas sono un’occasione ghiottissima per i truffatori. Se a questo aggiungiamo la confusione legata alla comunicazione frammentata e contraddittoria sulla fine del Mercato Tutelato (nuovamente rinviata di un altro anno), capiamo bene che i truffatori hanno campo libero per raggirare ignari consumatori che, spaventati dai rincari annunciati su tv e social, possono facilmente cadere vittima di affabulatori e call center truffaldini. Qui un approfondimento di Abbassalebollette.it con tutti i consigli per evitare di cadere nelle trappole dei truffatori.
Nonostante i rincari da incubo, quindi, risparmiare sulle bollette di luce e gas è possibile e, proprio ora che i prezzi sono altissimi, bisogna muoversi per mettere in campo tutte le soluzioni possibili per pagare di meno in bolletta. Un buon punto di partenza può essere quello di contattare Abbassalebollette.it e utilizzare i servizi online gratuiti di simulazione e comparazione tariffe per capire quanto si può davvero risparmiare in un anno su energia e metano.