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Enel, il racconto di Bosatelli nella giornata mondiale dell’udito
Enel, interviene Fabio Bosatelli in occasione della giornata mondiale dell’udito: “Grazie a un app, Enel mi ha semplificato la vita e il lavoro”
L’Head of Automation and Robotics di Enel Green Power, affetto da sordità profonda fin dalla nascita, interviene a Montecitorio e racconta la sua esperienza in azienda
Si è tenuta nella Sala Regina di Montecitorio la “Hear-a-thon Italia, la Maratona dell’Udito”, manifestazione che si inserisce nella celebrazione del World Hearing Day, la Giornata Mondiale nata per sensibilizzare Istituzioni e opinione pubblica sui problemi e le patologie collegate all’apparato uditivo.
A margine del panel Le errate percezioni sulla disabilità uditiva, l’intensa testimonianza di Fabio Bosatelli, affetto da sordità profonda fin dalla nascita.
Bosatelli, che lavora per il Gruppo Enel, in cui ricopre la posizione di Head of Automation and Robotics in Enel Green Power, ha raccontato con semplicità e passione la sua esperienza umana e professionale, che lo ha portato a convivere con la patologia e a superare tanti degli ostacoli che si è trovato di fronte.
“La prima cosa è riconoscere e comprendere i propri limiti per provare a superarli. È una strada lunga, una scalata – racconta - che va affrontata senza guardare alla vetta della montagna ma passo dopo passo, obiettivo dopo obiettivo”.
Un percorso coraggioso e pieno di passione, quello di Bosatelli, che lo ha condotto a conseguire due lauree, una in ingegneria e una in economia, un MBA in Business Administration e a coordinare ora team e progetti che coinvolgono più di 100 persone in tutto il mondo.
“Siamo responsabili di due macro-attività: le attività con droni, robot ed intelligenza artificiale che prevedono manutenzione e ispezione degli impianti con tecnologie innovative, e la governance delle Advanced Analytics”.
Una meta raggiunta grazie alla sua forza d’animo, al duro lavoro e al supporto dell’azienda che lo ha accompagnato e sostenuto. Enel ha infatti lanciato una challenge per mettere a disposizione di Fabio, così come di altre persone, clienti e stakeholder, un'innovativa app, sviluppata dalla start-up Pedius, che consente di effettuare telefonate attraverso le tecnologie di riconoscimento e sintesi vocale.
Un’iniziativa che segna un vero e proprio primato: il Gruppo è stato infatti tra i primi ad avvalersi di questa soluzione per supportare tutti coloro i quali presentano patologie uditive.
“Enel mette davvero al centro le persone. Quest’app per me è stata fondamentale e mi ha consentito di interagire telefonicamente con clienti e colleghi, semplificandomi la vita e il lavoro.”
“Si tratta sì di includere – continua Fabio Bosatelli – ma anche e soprattutto di integrare. Noi tutti abbiamo questa bella e giusta aspirazione; intessere le nostre relazioni umane e professionali, essere messi nelle condizioni di sprigionare il nostro valore e condividerlo con gli altri per metterlo a disposizione di tutti”.