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IEG: inaugurati due nuovi padiglioni per la fiera di Ecomondo

di Redazione Corporate

Peraboni (IEG): "Realizzati a tempo di record, questi due padiglioni aggiuntivi offriranno una risposta immediata alle esigenze di spazio delle nostre manifestazioni in rapida crescita"

IEG: annunciata l'apertura di due nuovi padiglioni per la fiera di Ecomondo

Il quartiere fieristico di Rimini si arricchisce con due nuovi padiglioni, che aggiungono ben 8.300 metri quadrati di spazio espositivo in vista della prossima edizione di Ecomondo, manifestazione leader nel settore della green economy in programma da martedì 5 a venerdì 8 novembre. Questo ampliamento, comprendente i padiglioni “B8” e “D8” collegati ai padiglioni “gemelliB7 e D7, è un progetto ambizioso e strategico per Italian Exhibition Group (IEG), che vede crescere il proprio impatto sul territorio in tempi da record. Le nuove strutture, completate in quattro mesi e mezzo, sono ora pronte per essere allestite in vista dell’imminente evento inaugurale.

L’espansione include anche una nuova hall Est, che accoglierà espositori e visitatori di Ecomondo, grazie a un ingresso rinnovato e tecnologie all’avanguardia per semplificare le operazioni di accesso. I biglietti saranno controllati con dispositivi palmari, eliminando i tradizionali tornelli e facilitando il flusso dei visitatori.

Maurizio Ermeti, presidente di IEG, ha sottolineato l’importanza strategica di questa nuova fase di crescita per l’ente fieristico e per la città di Rimini: “Ecomondo terrà a battesimo i due nuovi padiglioni, con 8.300 metri quadrati in più di superficie espositiva. Realizzati a tempo di record, questi due padiglioni aggiuntivi offriranno una risposta immediata alle esigenze di spazio delle nostre manifestazioni in rapida crescita. Dopo Ecomondo, infatti, i nuovi padiglioni saranno utilizzati già nel gennaio del prossimo anno con SIGEP. Saranno le due più grandi manifestazioni fieristiche che Rimini abbia mai ospitato, creando nuova ricchezza per l’intero territorio”.

Corrado Peraboni, Amministratore Delegato di IEG, ha commentato l’efficienza del progetto e il coinvolgimento delle imprese locali, evidenziando il valore della collaborazione tra le realtà italiane: “Qualcuno dice che abbiamo realizzato questi due nuovi padiglioni in tempi cinesi… In realtà li abbiamo realizzati con i tempi che gli italiani riescono ad avere quando si mettono insieme e lavorano unite le forze, le imprese e le istituzioni del territorio. Ma oggi siamo semplicemente arrivati a una tappa del nostro percorso di crescita. Il potenziamento della struttura fieristica di Rimini non si ferma infatti qui. Questo è un passaggio per consentire alle nostre manifestazioni di continuare a crescere in attesa del nuovo grande padiglione che verrà realizzato sul lato ovest, accompagnando così la crescita di un’azienda che continua a produrre ricchezza per il territorio, come è nella mission di IEG”.

Il complesso coordinamento dei lavori è stato affidato al Team Operations Rimini di IEG, guidato da Mirco Zamponi, con la supervisione progettuale e la direzione lavori gestita da Mijic Architects. Le opere sono state realizzate da una squadra di professionisti locali e internazionali: l’impresa Pesaresi ha curato la preparazione del fondo, le strutture temporanee sono state fornite dalla tedesca HTS, mentre gli impianti sono stati progettati dal Polistudio di Riccione e realizzati dalla società F.lli Franchini. Consulenti aggiuntivi sono stati lo Studio TI per la sicurezza e lo Studio Sarti per la parte strutturale.