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Terna, boom di ricavi nel primo trimestre: crescita del 10,6%
L'azienda registra un significativo miglioramento di tutti gli indicatori economico-finanziari, proseguendo nel percorso di crescita degli investimenti
L’utile netto di Gruppo del periodo è pari a 200,2 milioni di euro, in crescita di 8,4 milioni di euro (+4,4%) rispetto ai 191,8 milioni di euro del primo trimestre del 2022.
La situazione patrimoniale consolidata registra un patrimonio netto di Gruppo pari a 6.331,4 milioni di euro, a fronte dei 6.142,0 milioni di euro al 31 dicembre 2022.
L'indebitamento finanziario netto si attesta a 8.847,2 milioni di euro, rispetto agli 8.576,3 milioni di euro di fine 2022, a supporto della crescita degli investimenti del periodo.
Gli investimenti complessivi effettuati dal Gruppo Terna nel periodo sono pari a 314,9 milioni di euro, in crescita del 7,4% rispetto ai 293,3 milioni di euro del corrispondente periodo del 2022. Tra i principali progetti del periodo si segnalano il proseguimento delle attività propedeutiche all’avvio dei lavori per il “Ramo Est” e di quelle autorizzative per il “Ramo Ovest” del Tyrrhenian Link, gli interventi per accrescere la capacità di scambio fra le diverse zone del mercato elettrico in Sicilia, le attività di realizzazione dei collegamenti ‘Elba-Continente’, ‘Colunga-Calenzano’ (fra Emilia Romagna e Toscana), delle stazioni elettriche di Magenta (MI) e di Cerignola (FG), nonché il proseguimento del piano di installazione dei compensatori sincroni.
I dipendenti del Gruppo, a fine marzo 2023, sono pari a 5.601, in crescita di 104 unità rispetto al 31 dicembre 2022, principalmente per la copertura dei fabbisogni necessari alla realizzazione dello sfidante piano di investimenti previsto nell’aggiornamento del Piano Industriale 2021-2025 “Driving Energy”, oltre che per il rafforzamento delle competenze distintive del Gruppo.