Economia
Pensioni febbraio 2024: aumenti in arrivo. Ecco chi ci guadagna
In arrivo aumenti con la pensione di febbraio 2024 tra trattenute e conguagli. Ecco quando viene pagata la pensione
Pensioni febbraio 2024: aumenti in arrivo. Ecco chi ci guadagna
Febbraio si avvicina, così come gli aumenti delle pensioni. Nel cedolino Inps i pensionati infatti non troveranno brutte sorprese. Il motivo? Come spiega il sito online Ti Consiglio "anche nel secondo mese del 2024 si conferma l’indice delle rivalutazione pensioni è stato fissato a +0,5%, con il relativo incremento delle pensioni".
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Pensioni febbraio 2024, ecco tutti gli aumenti
A febbraio 2024 quindi sulla pensione arrivano tutti gli aumenti agli aventi diritto. In particolare, si legge sul sito online, "a febbraio 2024 sono confermate le operazioni di rinnovo delle pensioni per l’anno 2024. L’indice provvisorio di rivalutazione delle pensioni per il 2024 è pari al 5,4%. Ma attenzione: le prestazioni di accompagnamento a pensione (assegni straordinari, isopensione, indennità di espansione, APE sociale) non vengono rivalutate poiché non hanno natura di prestazione pensionistica.
Inoltre, nel mese di febbraio, "i pensionati potrebbero trovare nel cedolino gli eventuali conguagli con i rimborsi 730, nel caso di coloro che hanno INPS come sostituto d’imposta. Le operazioni di rinnovo possono aver generato conguagli a credito o a debito a vario titolo relativi all’importo di pensione erogato nell’anno 2023. Questi importi sono stati riportati nel cedolino di pensione del mese di febbraio 2024 con la descrizione “Conguaglio Pensione da Rinnovo”.
Ma non è tutto. Alla fine dell’anno, INPS ha eseguito il ricalcolo retrospettivo delle ritenute erariali relative al 2023 (IRPEF e addizionali regionali e comunali a saldo), basato sull’importo totale delle sole prestazioni pensionistiche erogate dall’INPS. Ecco allora che qualora, nel corso del 2023, le ritenute erariali mensili applicate alla pensione fossero state inferiori all’importo dovuto su base annua," l’INPS è tenuto a recuperare le differenze a debito sulle rate di pensione di gennaio e febbraio 2024". Come? "Trattenendo il debito anche fino all’esaurimento dell’importo totale del rateo pensionistico in pagamento". Inoltre, "se i ratei di pensione di gennaio e febbraio non fossero sufficienti per il recupero totale, si procederà con le trattenute sui successivi ratei mensili fino a completa estinzione del debito". Solo nel caso dei pensionati con un importo annuo totale dei trattamenti pensionistici fino a 18.000 euro, per i quali il ricalcolo delle ritenute erariali ha comportato un conguaglio a debito superiore a 100 euro, "la rateazione viene comunque estesa fino alla mensilità di novembre", conclude il sito online.