PopSondrio rinnova 5 consiglieri. Entra Frigerio per lista di minoranza

Nell'ultima assemblea ordinaria della Popolare di Sondrio in veste di cooperativa, i soci della banca hanno rinnovato parte del proprio Cda con la presenza, per la prima volta nella sua storia, di un amministratore tratto dalla lista di minoranza.

L'istituto valtellinese, unica tra le grandi popolari interessate dalla riforma sul settore varata dal governo Renzi nel 2015 che ancora non si è trasformata in società per azioni, rinnova ogni anno un terzo del Cda composto complessivamente da 15 membri. Dei cinque amministratori nominati oggi, quattro sono stati scelti dalla lista numero uno (Alessandro Carretta, Loretta Credaro, Donatella Depperu, Adriano Propersi) e che ha ottenuto 1.959 voti e il quinto (Luca Frigerio) dalla seconda lista tratto dalla lista "di minoranza" da lui stesso presentata che ha avuto il sostegno di 497 soci.

Sul completamento della riforma della popolari si attende un ultimo verdetto del Consiglio di Stato che, se confermasse quanto espresso dalla Corte di Giustizia Ue la scorsa estate, costringerebbe PopSondrio a trasformarsi in Spa nei termini che attualmente sono previsti entro la fine di quest'anno.

Anche in vista della possibile trasformazione insocietà per azioni, PopSondrio è al centro di speculazioni di mercato sulla sua partecipazione al consolidamento in atto nel sistema bancario italiano. L'assemblea ha inoltre approvato il bilancio 2020 che prevede anche la distribuzione di un dividendo di 0,06 euro per azione.