Economia

Qatar, a Baker Hughes commessa per la fornitura di compressori e turbine a gas

Eduardo Cagnazzi

Negli stabilimenti di Firenze e Massa la realizzazione, il collaudo e l'assemblaggio dei mega-treni. Serviranno per il giacimento del North Field East

Baker Hughes si aggiudica una commessa da parte di Qatar Petroleum per la fornitura di turbine a gas e compressori per il progetto North Field East, il più grande giacimento di gas naturale al mondo, al largo della costa nordorientale del Qatar, gestito da Qatargas.

L’ordine, tra i più significativi annunciati da Baker Hughes in ambito gas naturale liquefatto (Lng) negli ultimi cinque anni (sia come capacità di produzione che come numero di macchinari), contribuirà ad aumentare la capacità produttiva del Paese da 77 a 110 milioni di tonnellate di Lng all’anno (per un aumento complessivo di 33 milioni all’anno),avviando così la nazione del Golfo verso la leadership globale nella produzione di gas naturale liquefatto entro il 2025.

La commessa si inserisce in un quadro di collaborazione ultra ventennale tra il business Turbomachinery & Process Solutions dell’azienda petrolifera con Qatar Petroleum e Qatargas. L’espansione del progetto Nfe -che vede già operativi sei “mega treni” Lng spinti dallatecnologia di turbomacchine di Baker Hughes- contribuisce a consolidare il ruolo di leadership dell’azienda statunitense per progetti più complessi di questo settore.

Questo accordo mostra la forza della partnership tra Baker Hughes e Qatar Petroleum, iniziata 25 anni fa con la consegna del primo treno Lng in Qatar”, commenta Lorenzo Simonelli, chairman e ceo di Baker Hughes. “Guardando ai prossimi vent’anni, in ogni scenario possibile il gas naturale rimarrà una fonte energetica chiave nella transizione verso un futuro più sostenibile, come risorsa di passaggio o come carburante di destinazione di questo processo. Grazie alla nostra esperienza nella fornitura di tecnologie Lng all’avanguardia, affidabili e particolarmente efficienti, confermiamo il nostro impegno a supportare il mercato dell’energia in Qatar in collaborazione con il nostro cliente”.

Nel dettaglio, la commessa consiste nella fornitura di quattro “mega-treni” Lng, ognuno dei quali sarà composto da tre turbine a gas e sei compressori centrifughi, per un totale di 12 turbine a gas e 24 compressori centrifughi. La realizzazione dei turbocompressori, l’assemblaggio dei treni e il loro collaudo saranno effettuati negli stabilimenti italiani di Baker Hughes di Firenze e Massa.

Come parte dell'impegno generale dell'azienda per raggiungere l’obiettivo emissioni nette zero entro il 2050 e supportare i clienti nella decarbonizzazione delle loro operazioni, Baker Hughes ha investito continuamente nello sviluppo di tecnologie che consentano ai clienti di ridurre le emissioni, migliorando al contempo le prestazioni e il design della macchina per ottimizzare le operazioni del sito. Il progetto Nfe potrà contare, quindi, sulle più recenti tecnologie di compressione, che permetteranno di ridurre le emissioni di CO2 di 60.000 tonnellate per “mega-treno” ogni anno: ciò equivale ad una riduzione di emissioni del 5% rispetto alle tecnologie precedenti e alla rimozione dalla strada di 11mila automobili ogni anno. Inoltre, l’utilizzo di nuove tecniche di produzione permetterà una riduzione fino al 10% delle emissioni di CO2 derivanti dalla produzione delle macchine, grazie ad un minore utilizzo di materie prime (macchine con pesi ottimizzati) e all’uso di processi produttivi con emissioni più contenute.