Economia
Regione Basilicata punta alla produzione di energia green con l’idrogeno verde
Latronico (Regione Basilicata): “L’idrogeno è un vettore che valorizza la vocazione del nostro territorio ad essere il fulcro delle energie alternative”
Regione Basilicata, identificato nello sviluppo della produzione di idrogeno green il proprio progetto bandiera
La Regione Basilicata negli ultimi anni si sta impegnando in progetti che possono accelerare la transizione energetica, garantendo una produzione di energia green e un impatto sostenibile sull’ambiente. In quest’ottica, l’interesse e l’impegno della regione sono tali da poter parlare della Basilicata come di un modello per l’intera nazione. Tra le iniziative sostenibili, un progetto è stato riservato anche alla produzione di energia tramite utilizzo di idrogeno verde.
L’idrogeno verde rappresenta la variante pulita dell’idrogeno: non è presente in natura, ma si produce attraverso le fonti rinnovabili, a seguito del processo di elettrolisi, da cui è possibile ricavarlo e la cui successiva trasformazione produce energia e vapore acqueo, senza generare effetti inquinanti. L’idrogeno verde può essere stoccato e utilizzato in diversi settori, come quello dei trasporti, della produzione di calore per uso industriale, fino all’immissione nelle reti di trasporto e distribuzione del gas.
A gennaio 2023 è stato approvato un Bando dedicato a progetti per impianti di produzione di idrogeno green in aree industriali dismesse, a cui sono stati destinati 18,5 milioni di euro del PNRR dedicato alla Missione “rivoluzione verde e transizione ecologica”, un pilastro fondamentale del Piano di Ripresa e Resilienza che punta a supportare imprese e territori nel complesso percorso della transizione energetica. La Basilicata essendo tra le cinque Regioni italiane che ha identificato nello sviluppo della produzione di idrogeno green il proprio progetto bandiera, ha ricevuto circa 10 milioni aggiuntivi rispetto ai 18,5 milioni riservati al Bando.
L’avviso è stato destinato a tutte le tipologie di imprese, a prescindere dalla loro dimensione, intenzionate a realizzare siti di produzione di idrogeno green in aree industriali dismesse, sia singolarmente che congiuntamente, attraverso un contratto di rete o similari di massimo cinque soggetti. Le domande pervenute e i relativi progetti sono secondi, considerando il mero dato numerico, unicamente alla Lombardia, che ha 20 volte il numero di abitanti e un tessuto produttivo più sviluppato.
Gli interventi hanno previsto la realizzazione di uno o più elettrolizzatore per la produzione di idrogeno rinnovabile e relativi sistemi ausiliari al processo produttivo; uno o più impianti addizionali asserviti agli elettrolizzatori. Le istituzioni politiche si sono impegnate a dare vita a una strategia sull’idrogeno che hanno definito un percorso volto a fare della Basilicata una regione di sperimentazione, pioniera e competitiva anche in un campo strategico non semplice, come quello della filiera dell’idrogeno verde.
“L’idrogeno è un vettore che valorizza la vocazione del nostro territorio ad essere il fulcro delle energie alternative. Le energie devono essere il luogo dello sviluppo da produrre in condizioni di sostenibilità ambientale ed economica, con questo bando la Basilicata è una regione bandiera dove si possono sperimentare queste modalità, utilizzare le risorse del fossile per sperimentare metodi nuovi e andare oltre il fossile. Anche il Ministero punta moltissimo su questi progetti, che rientrano in una linea strategica sulla quale ci giochiamo il futuro della nostra regione”, ha detto Latronico, Assessore all'Ambiente ed Energia della Regione Basilicata.