Salini Impregilo, il nuovo Canale di Panama compie un anno

Il nuovo Canale di Panama festeggia il suo primo anno. L'infrastruttura, costruita da un consorzio europeo guidato dal gruppo Salini Impregilo, ha registrato numeri al di là delle aspettative. Il 20 giugno ha attraversato il Canale la nave New Panamax (giganti del mare lunghi oltre 360 metri e con capacità di carico tripla rispetto al vecchio canale) numero 1500. Il transito medio è salito a un ritmo di 6-7 navi al giorno, contro le 5 previste. Con un record, quello della porta-container francese OOCL, la più grande nave che abbia mai attraversato il Canale di Panama: 366,47 metri di lunghezza e 48,23 metri di larghezza.

Le 760 navi porta-container transitate attraverso le chiuse rappresentano la metà del traffico navale. Seguono 490 petroliere (32,3%) e 140 gasiere (9,1%). Le performance hanno convinto l'Autorità che gestisce il Canale a compiere due mosse: allargare il transito alle crociere e ritoccare le tariffe di attraversamento. Dalla fine di maggio il nuovo sistema di chiuse consente il passaggio alle navi da crociera. La prima a viaggiare tra oceano Atlantico e Pacifico, con a bordo 2.713 persone, è stata la Disney Wonder (lunga 300 metri).

L'altra mossa riguarda nuove condizioni commerciali. L'autorità ha proposto agli operatori e al governo panamense di introdurre uno sconto medio del 6% sulle tariffe. Una nave da 13 mila container paga un pedaggio di oltre 850 mila dollari per un singolo passaggio. Dal primo d’ottobre, potrà sborsare 1,6 milioni di dollari se sceglierà l'opzione di andata e ritorno. Un'agevolazione da 100 mila dollari che punta a sfruttare il momento favorevole e attrarre le navi che, di ritorno verso i porti asiatici, preferiscono il canale di Suez o il passaggio africano del capo di Buona Speranza.