Scherzo del Milleproroghe a Calenda
Tagliati i fondi allo Iai, di cui l'ex ministro è membro del comitato direttivo
Il decreto Milleproroghe, approvato non senza polemiche la scorsa settimana, gioca un brutto scherzo a Carlo Calenda. Sarebbero infatti stati tagliati i fondi per il 2018 allo Iai, l'Istituto per gli affari internazionali, presieduto da Nelli Feroci e di cui l'ex ministro dello Sviluppo Economico è membro del comitato direttivo. Dei 100 mila euro previsti, ne arriveranno 90 mila. E questo, scrive La Verità, perché "occorre riconoscere una maggior obiettività di questi enti no profit, visto che al loro interno vi si annoverano figure politiche".
Tagliati anche 4.500 euro all'Aspen di Giulio Tremonti, altro pensatoio. Tornando allo Iai, oltre a Calenda, ne fanno parte, Riccardo Alcaro Vincenzo Amendola Gianni Bonvicin iAnna Caffarena Maurizio Caprara Silvia Colombo Marta Dassù Giovanni De Gennaro Raffaella Del Sarto Federica Di Camillo Sergio Fabbrini.
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