Economia

Sky/ Clienti morosi, utili risicati e Dazn: i conti che non tornano di Ibarra

di Fabio Pavesi

Perché la guerra sui diritti tv del calcio non è mai stata così essenziale per i destini di Sky Italia e del suo Ceo Maximo Ibarra

E con in più quegli acquisti dei diritti tv sportivi che vanno ammortizzati e che pesano come costi per più della metà dell’intero fatturato. Se il fatturato langue allora il dispendio dei costi per i diritti si fa sentire sulla redditività.  

UTILI AZZERATI

Su tutto il 2019 l’utile prodotto da Sky Italia è stato di soli 1,5 milioni, bruscolini sui 3 miliardi di ricavi su cui pesano 1,9 miliardi di costi di acquisto di diritti televisivi, la voce ovviamente più importante tra le spese della pay tv. L’annata precedente si era chiusa con un rosso di 40 milioni. Del resto che il mercato della pay tv non sia più quello dorato dei primi anni duemila vale per l’Italia, ma in realtà per l’intero business europeo di Sky. 

Cristiano Ronaldo
 

Comprata nel 2018 dal colosso americano Comcast, Sky a livello globale è la Cenerentola del business del gigante Usa che i soldi li fa a palate con la tv via cavo e la rete tv Nbc. 

PER COMCAST, SKY E’ LA CENERENTOLA DEL GRUPPO

Sky infatti a livello globale contribuisce ai ricavi di Comcast per il 17%, ma a livello di margine lordo industriale (quello che conta) il contributo scende a solo il 6%. Profittabilità quindi molto bassa da parte di Sky alle attività di Comcast.  Tra l’altro sempre più in crisi con la pandemia. Nel 2020 infatti i ricavi globali di Sky sono scesi a 18,6 miliardi con un margine lordo industriale di solo 2 miliardi in calo del 37% sul 2019. Le difficoltà di Sky a livello mondo sono lo specchio della crisi del modello Sky anche in Italia. 

I 750 milioni offerti dalla pay tv per il campionato di serie A andranno remunerati dai flussi di nuovi abbonati e nuovi clienti. Ma come visto i clienti sono poco più di 5 milioni e non sono cresciuti nell’ultimo decennio e Sky fa anche fatica a trattenerli dovendo giocare la carta del prezzo per trattenerli. E in ogni caso la disaffezione si fa sentire nei mancati pagamenti. 

sky calcio 01
 

PER SKY CLIENTI SEMPRE PIU’ MOROSI

Nell’ultimo bilancio di Sky Italia i crediti commerciali verso i clienti erano 494 milioni, di cui però ben 190 milioni scaduti. La morosità è un cancro crescente nei conti di Sky che ogni anno finisce per svalutare decine di milioni di canoni non pagati. Nell’ultimo bilancio c’è stata una svalutazione di crediti commerciali di ben 44 milioni. Ed eravamo nel 2019 prima della pandemia. Il 2020 potrebbe aver visto un’ulteriore crescita dei morosi della pay tv. 

Il calcio così è sempre più determinante per i conti della tv a pagamento pressata sempre più dalle piattaforme streaming che portano via clienti e quote di mercato. Ecco perché la sfida odierna che vede contrapposti Sky e Dazn è vitale soprattutto per i destini di Ibarra e della sua tv. 

(Segue: i conti di Sky, debiti finanziari netti sopra il miliardo...)