Economia
Snam riunisce le aziende del metano, obiettivo: mobilità sostenibile
Una mattinata di dialogo e scambio di idee organizzata da Snam per rilanciare la mobilità sostenibile a metano in Italia e non solo
Snam e Snam4Mobility, la società controllata al 100% che sta lavorando per contribuire all’aumento delle stazioni di rifornimento a CNG (gas naturale compresso) e LNG (gas naturale liquefatto) in Italia, hanno riunito le aziende del metano per lo sviluppo del settore.
All’iniziativa erano presenti anche rappresentanti di Audi, SEAT, CNH Industrial, FPT, Landi Renzo ed Ecomotive Solutions. Nel corso dell’incontro, al quale è intervenuto anche l’amministratore delegato di Snam Marco Alverà, sono stati evidenziati i punti di forza della leadership dell’Italia sul metano, dal parco circolante composto da circa 1 milione di veicoli (+2% le immatricolazioni nel 2018) agli oltre 1.300 distributori, in aumento del 6% l’anno dal 2011, fino alle prime iniziative sul biometano, gas rinnovabile a zero emissioni di Co2 i cui rifornimenti sono iniziati in via sperimentale in una stazione di servizio realizzata da Snam in Toscana.
E’ stato inoltre sottolineato come lo sviluppo del metano non sia in alcun modo in contraddizione con l’elettrico, visto che la quota di mercato combinata delle due alimentazioni alternative è ancora molto bassa.
“Nel settore auto – ha dichiarato Alverà - le stime prevedono al 2030 una quota ambiziosa del 20-25% di elettrico. Ci sarà quindi spazio anche per il gas, che costa la metà di benzina e diesel e non ha emissioni di polveri. Ma non ci sono solo le auto. Ad esempio, molte navi del futuro saranno a metano. E recentemente abbiamo firmato un accordo con FS Italiane e Hitachi per lo sviluppo dei treni a metano per sostituire vecchi motori diesel”. Snam ha già realizzato sei stazioni e ne ha circa 50 in fase di realizzazione. Ha accordi con importanti operatori del settore come Eni, Api e Tamoil.
Tra gli aspetti sulle quali la filiera deve ancora lavorare c’è in primo luogo la disponibilità di nuovi modelli, visto che sono ancora poche le case automobilistiche che stanno puntando in modo deciso sul metano. Quest’ultimo non è solo un carburante a basso costo rispetto a benzina e diesel ma garantisce anche sostenibilità ambientale e buone performance di guida.
La mobilità sostenibile è uno dei pilastri - insieme a gas rinnovabile, efficienza energetica e innovazione - del progetto Snamtec, l’iniziativa di Snam per dare vita all’azienda energetica del futuro con 850 milioni di euro di investimenti al 2022.