Economia
Trump, doccia gelata. La sentenza dei giudici: "I dazi imposti sono illegali"
La furia del presidente americano, che annuncia ricorso: "Non decidono loro"

Trump (Foto Lapresse)

Donald Trump

Donald Trump
Trump, dazi illegali e nuova tegola per la sua amministrazione
Una sentenza della Corte federale americana boccia i dazi di Trump e provoca la furia del presidente americano che annuncia immediato ricorso. La decisione è stata presa da una giuria di tre giudici del Tribunale del Commercio Internazionale con sede a New York. Arriva dopo diverse cause legali secondo cui Trump nell'imporre largamente dazi internazionali ha oltrepassato la sua autorità, scatenando il caos economico. Almeno sette cause legali hanno contestato i dazi, fulcro della politica commerciale di Trump. Le tariffe commerciali con l'estero in genere, devono essere approvate dal Congresso: ma Trump sostiene di avere il potere di agire perché i deficit commerciali del Paese costituiscono un'emergenza nazionale.
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Il presidente ha imposto dazi in vari passaggi alla maggior parte dei Paesi del mondo, in gran parte usandoli come leva negoziale ma provocando anche enormi fibrillazioni nei mercati finanziari. L'amministrazione Trump ha immediatamente presentato ricorso contro la decisione della Corte federale del commercio che blocca la maggior parte dei dazi del presidente americano, lasciando la situazione incerta per consumatori e aziende e prolungando potenzialmente la battaglia sulla validità dei dazi all'importazione. Lo riferisce la Cnn.
La Casa Bianca ha criticato i "giudici non eletti" per una sentenza che blocca la maggior parte dei dazi sulle importazioni del presidente Donald Trump, stabilendo che egli abbia abusato dei poteri di emergenza per giustificare tali imposte. "Non spetta a giudici non eletti decidere come affrontare adeguatamente un'emergenza nazionale" ha affermato in una dichiarazione il portavoce dell'amministrazione Kush Desai. “Il presidente Trump si è impegnato a mettere l'America al primo posto e l'amministrazione è determinata a utilizzare ogni leva del potere esecutivo per affrontare questa crisi e ripristinare la grandezza americana” ha aggiunto.