Economia
Zurich Italia presenta Zurich4Care: il nuovo modello di business assicurativo
Un nuovo modello di business assicurativo basato sui gruppi d’acquisto, che risponde alle istanze sociali legate al progressivo invecchiamento della popolazione
Zurich Italia lancia Zurich4Care, un modello di business assicurativo che si basa sui gruppi d'acquisto
Mutualità e condivisione. Sono questi i pilastri su cui si fonda Zurich4Care, un modello di business assicurativo lanciato da Zurich Italia basato su un nuovo approccio alla mutualità. Obiettivo della nuova formula è quello di affrontare un problema che accomuna milioni di italiani: la non autosufficienza.
Zurich4Care è una piattaforma per l’acquisto di soluzioni assicurative destinata a gruppi di colleghi appartenenti a grandi aziende (con almeno 1000 dipendenti) o associazioni, i quali, uniti in un “gruppo d’acquisto”, hanno la possibilità di beneficiare di condizioni economiche non ottenibili individualmente. All’interno del gruppo, i rischi sono preventivamente selezionati (età, sicurezza sul lavoro, controlli sanitari).
Un modello, dunque, che sposa la filosofia della sharing economy e che consente agli individui, uniti in un gruppo, di accedere a costi inferiori e ad un maggiore benessere sociale.
La prima soluzione disponibile nella piattaforma Zurich4Care è una copertura LCT (Long Term Care), sottoscrivibile a un costo irrisorio (10 euro al mese), che offre una rendita vitalizia di 1000 euro al mese in caso di sopraggiunta di autosufficienza, causata da invecchiamento, infortunio o malattia. Nel solo mese pilota, sono stati raggiunti 6.000 utenti dalla piattaforma.
Con la soluzione LTC di Zurich4Care, Zurich punta a raggiungere un milione di persone entro il 2020. In tre anni, potenzialmente, il numero degli individui coperti con un’assicurazione LTC in Italia potrebbe raddoppiare grazie a questo nuovo modello assicurativo.
“Zurich4Care è una modalità nuova di concepire l’assicurazione LTC", ha spiegato ai microfoni di Affaritaliani.it Dario Moltrasio, Amministratore Delegato di Zurich Investments for Life. "È una modalità che ad oggi non esiste sul mercato e che sfrutta il concetto di mutualità utilizzandolo a favore del cliente, con un prezzo interessante e concessioni di accesso alle coperture semplificate. Con Zurich4Care vogliamo avere un ruolo attivo nell'indirizzare il tema della non autosufficienza attraverso una soluzione innovativa e semplice".
Zurich4Care: il problema della non autosufficienza in Italia
In Italia, 4 milioni di persone non sono autosufficienti a causa di infortuni, malattie e invecchiamento. Si stima che nel 2030 i soli anziani non autosufficienti saranno più di 5 milioni. A fronte di queste esigenze, il welfare pubblico fatica a rispondere alle esigenze della popolazione, in continuo aumento, dovute principalmente all’innalzamento dell’età media.
Stando a quanto riporta Zurich, agli italiani spaventa più la non autosufficienza (80%) della morte stessa (54%) ma, nonostante questo, meno del 3% della popolazione ha ad oggi sottoscritto una polizza LTC, che offre una rendita mensile alla perdita dell’autosufficienza. Le ragioni di questa tendenza, spiega Zurich, dipendono principalmente dal costo delle soluzioni assicurative tradizionali presenti oggi sul mercato. Dalla ricerca SWG per Zurich Italia emerge che il 53,4% della popolazione decide di non sottoscrivere polizze LTC perché considerate troppo care.
Il costo della non autosufficienza è, infatti, molto elevato. Lo Stato non riesce a farsene carico e, quasi sempre, grava sul bilancio familiare per un importo che varia dai 1.500 euro a 4.000 euro.
"Zurich4Care riduce i costi della non autosufficienza, dando ai clienti la possibilità di pensare con serenità al proprio futuro e a quelli dei propri familiari, sfruttando i benefici della condivisione e l'affidabilità di Zurich", ha aggiunto Moltrasio. "Vogliamo dare una risposta concreta ad un problema sociale attraverso un modello assicurativo mai visto sul mercato, che fa della condivisione la sua forza".