Ascolti Tv Auditel: Conti contro Bonolis; Crozza vs Zoro, Nemo e Quarto Grado
Un venerdì sera di sfide in prime time, con la finale di Tale e Quale e Scherzi a Parte che cerca la rivincita sulla scorsa settimana
Gli ascolti Tv e i dati Auditel di venerdì 23 novembre 2018 vedono il ritorno delle disfide del prime time con la finale di Tale e Quale Show - Il Torneo in onda su Rai1, nella quale Carlo Conti proclamerà il vincitore incontrastato della gara canora tra i sei trionfatori di questa edizione e i sei della precedente, e la terza puntata di Scherzi a Parte condotto da Paolo Bonolis su Canale 5.
Qurst'ultimo avrà in studio come vittime dei vari tiri mancini Enrico Brignano, Ignazio La Russa, Lorella Cuccarini ed Enzo Paolo Turchi. Mentre il torneo di Tale e Quale Show giunto alla puntata conclusiva di questa stagione vedrà Andrea Agresti nei panni di Donatella Rettore, Valeria Altobelli - Mia Martini, Federico Angelucci - Andrea Bocelli, Filippo Bisciglia - Pino Daniele, Roberta Bonanno - Anastacia, Massimo Di Cataldo - Barry Gibb dei Bee Gees, Alessandra Drusian - Fiorella Mannoia, Vladimir Luxuria - Gabriella Ferri, Alessia Macari - Sia, Antonio Mezzancella - Biagio Antonacci, Annalisa Minetti - Amii Stewart e Giovanni Vernia - Adriano Celentano.
Quindi, per quanto riguarda la programmazione delle altre reti, ritroveremo Quarto Grado su Rete4, il seguitissimo programma di approfondimento di cronaca nera condotto da Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero che porta il canale Mediaset sul podio dietro Rai1 e Canale 5. E tornerà Maurizio Crozza sul Nove con Fratelli di Crozza Live, che si scontrerà con Nemo - Nessuno Escluso condotto da Enrico Lucci su Rai2 e Propaganda Live con Diego Bianchi alias Zoro su La7.
"Outsider" questa volta è Rai3 che programmerà un film commedia del 2016, Qualcosa di nuovo, con protagonista Paola Cortellesi.
Gli occhi sono puntati soprattutto sulla contesa tra Conti e Bonolis che la scorsa settimana ha visto quest'ultimo soccombere, crollando negli ascolti rispetto all'esordio boom. A domani la spietata sentenza dell'Auditel.
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