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Hulk Hogan, online il video hard: risarcimento da 115 milioni. FOTO

Risarcimento milionario per Hulk Hogan, al secolo Terry Bollea, campione di wrestling che spopolava in tutto il mondo tra gli anni '80 e gli anni '90. Un tribunale americano ha condannato il magazine online 'Gawker' a pagare all'ex lottatore 62enne 115 milioni di dollari per aver postato in rete un video, registrato di nascosto, che lo riprendeva mentre faceva sesso con la moglie di un amico. La giuria, composta di sei membri, ha raggiunto il verdetto in sei ore dopo un processo civile durato due settimane.

 Durante il processo, Hogan, vestito in completo scuro e bandana nera, ha testimoniato che l'amico, il noto dj americano Bubba "the Love Sponge" Clem, aveva un "matrimonio aperto" e voleva che sua moglie facesse sesso con lui. Dopo diversi rifiuti, Hogan ha accettato senza rendersi conto che l'incontro era stato segretamente registrato. Al momento dell'annuncio del verdetto Hulk e' scoppiato in lacrime. Il re del wrestling aveva sempre sostenuto che il video aveva invaso la sua privacy umiliandolo: basti pensare che il video, della durata di 41 secondi, e' stato visto sul web circa sette milioni di volte.

"Mr. Bollea e' straordinariamente felice", ha dichiarato l'avvocato di Hogan, David Houston, fuori dal tribunale. "Siamo molto soddisfatti. Crediamo che il verdetto rappresenti una dichiarazione di disgusto per l'invasione della privacy spacciata per giornalismo. Il verdetto dice: 'mai piu'". Nick Denton, fondatore e amministratore delegato di Gawker Media, ha gia' annunciato ricorso in appello.