Michael Fassbender: "Imbarazzante il sesso con Alicia davanti alle telecamere"

 
Grazia, nel numero in edicola questa settimana, intervista Michael Fassbender, uno degli ospiti più attesi alla Mostra del Cinema di Venezia, dove presenterà, il 1° settembre, The Light Beetween Oceans, il film grazie al quale ha conosciuto la sua fidanzata, l’attrice Alicia Vikander.

L’attore irlandese, molto riservato circa la nuova storia d’amore, al settimanale diretto da Silvia Grilli confida: «È una donna coraggiosa e piena di talento. Tra noi è stato un colpo di fulmine». Ma aggiunge: «Qui voglio parlare solo del suo talento formidabile e della passione che mette nel suo lavoro, perché alcune cose preferisco tenerle per noi. Credo sia bello proteggere ciò che ami».

Anche se ammette che girare alcune scene d’amore del film «è stato strano, perché in quei momenti sei circondato da persone della troupe e, a meno che non ti piaccia questo genere di cose, provi un certo imbarazzo. Senza contare i momenti in cui ti trovi il regista a dieci centimetri da te che ti dice: “Ottimo, continuate così”».

Per quanto riguarda le sue abitudini sul set racconta a Grazia che la sua abitudine più curiosa è «quella di dormire appena posso: li chiamano “power nap”, sono sonnellini di 20 minuti estremamente rigeneranti. Sono la mia specialità».

E confessa anche un’antipatia per le scene ad altezze troppo elevate: «La verità è che, per alcune scene dei film d’azione, bisogna passare molto tempo sospesi in aria con scomode imbracature sotto l’inguine: quello è uno stress che risparmierei alle mie parti intime. Insomma, più che soffrire di vertigini, in quei casi soffro e basta».