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Boris Johnson chiede un titolo nobiliare per il padre, accusato di molestie

di Redazione Esteri

Nella lunghissima lista di candidati alla categoria dei pari presentata quando si è dimesso, ha inserito anche la moglie e la sorella

La lista di Boris Johnson mette in difficoltà il premier in carica, Rishi Sunak

Insomma, si capisce perchè la lista di Boris Johnson metta in difficoltà e in imbarazzo i funzionari dell'ufficio di gabinetto e anche il premier in carica, Rishi Sunak, che stanno valutando il documento.

La lista comprende, tra gli altri, la moglie e la sorella dell'ex premier britannico. Secondo il Times si tratta della lista più lunga mai compilata da un premier uscente, contro 60 per Theresa May e 62 per David Cameron.

Keir Stamer: "Che Stanley Johnson sia nominato cavaliere è ridicolo"

Per il leader laburista, Keir Starmer, l'idea che Stanley Johnson sia nominato cavaliere è "ridicola". Nel commentare l'elenco dei premiati Starmer ha valutato che "è un classico per un uomo come Johnson. Voglio dire, penso che il pubblico penserà che sia assolutamente oltraggioso. L'idea di un ex primo ministro che conferisce onori a suo padre - per servizi a cosa?".

Secondo Wes Streeting, segretario alla Salute, così facendo Johnson ha "screditato il sistema dei pari, screditato la carica di primo ministro", sottolineando che "Stanley Johnson ha molto di cui rispondere, in realtà".