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Consiglio Ue, Conte: “Brexit? Intesa importante ma non a tutti i costi". VIDEO
Brexit, contenimento dell'epidemia, transizione energetica e partenariato africano. I 4 punti al centro dell'agenda del Consiglio Ue
CONSIGLIO UE, CONTE A BRUXELLES: "BREXIT? INTESA IMPORTANTE MA NON A OGNI COSTO"
Saranno quattro i temi principali dell'agenda che verranno discussi dal Consiglio Europeo riunito a Bruxelles. Li ha resi noti il presidente del Consiglio Giuseppe Conte in un breve punto stampa prima del vertice: Brexit, i cambiamenti climatici e transizione energetica, la gestione del Covid-19, il partenariato con il continente africano. “Siamo tutti uniti. Siamo in una fase del negoziato in cui occorre stringere tempi. Lavoreremo tutti affidandoci al nostro negoziatore Michel Barnier per un accordo. Lavoreremo fino all'ultimo istante per un'intesa con Londra sulla relazione futura, ma non possiamo rinunciare ad un accordo equo ed equilibrato, quindi non a tutti i costi", ha sottolineato Conte, riferendosi al tema Brexit. Domani mattina invece sarà affrontata la questione Covid e i capi di governo europei si scambieranno informazioni sulla strategia di contenimento del virus. "Cercheremo di rafforzare la strategia anche sul piano della risposte sanitaria e degli aggiornamenti sui vaccini", ha detto il premier. "Sarà l'occasione per coordinare meglio le nostre risposte nel rispetto dei processi decisionali nazionali".
CONSIGLIO UE, CONTE: "QUESTIONE CLIMATICA? DECISIONI RINVIATE A DICEMBRE"
Quanto alla questione climatica Conte ha anticipato che "non prenderemo decisioni" e che ogni decisione è
La presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, ha lasciato il vertice in corso a Bruxelles dopo che è stato riscontrato un caso Covid-19 all'interno del suo staff. Il Consiglio e' iniziato un'ora fa. Nella mattina la presidente aveva avuto colloqui bilaterali con i premier di Portogallo, Antonio Costa, e della Repubblica Ceca, Andrej Babis. |
rinviata al Consiglio europeo di dicembre. "Stiamo lavorando per indirizzare questo tema: dobbiamo lavorare per la transizione energetica, abbiamo obiettivi molto ambiziosi a livello di Unione europea e dobbiamo ridurre sino al 55% le emissioni di CO2 entro il 2030, assumendo come parametro le emissioni del 1990", ha ribadito Conte. "E' una sfida molto ambiziosa, ci sono degli Stati membri che sono chiaramente in difficoltà hanno degli apparati industriali che per questa conversione sono mal predisposti. L'arco temporale così definito è sfidante, ma dobbiamo procedere tutti verso questi obiettivi, nell'interesse comune". Conte ha ricordato che il tema del clima sarà al centro del G20 a presidenza europea l'anno prossimo. L'Unione Europea allo stesso tempo, "deve continuare a rendere costante e serrata la collaborazione con l'Unione Africana e le organizzazioni regionali. Dobbiamo lavorare per intensificare questo rapporto con il continente africano che è strategico anche in uno sviluppo futuro", ha detto il presidente del Consiglio. "Noi lavoreremo per un partenariato tra eguali, superando modelli di cooperazione del passato basati su posizioni asimmetriche. Anche questo tema sarà al centro dell'agenda del G20 a presidenza italiana del 2021".
Ursula von der Leyen mentre lascia il Consiglio Ue e va in quarantena