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Covid, è finito il modello sud-coreano? Oltre mille casi al giorno...

Sale la preoccupazione per il rischio di una carenza di posti letto negli ospedali

La Corea del Sud ha registrato nelle ultime 24 ore 1.062 nuovi casi di coronavirus, il secondo record più alto di sempre e il terzo giorno consecutivo sopra i mille contagi. Un dato allarmante per un Paese che è stato celebrato per mesi per il modo in cui ha saputo gestire l'epidemia.

Sale la preoccupazione per il rischio di una carenza di posti letto negli ospedali. Il totale di contagi ha superato per la seconda volta quota mille (dopo i 1.030 di domenica scorsa) con 1.054 infezioni sviluppate localmente, 226 delle quali gravi, secondo i dati diffusi dall’Agenzia per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie sud-coreana, e le autorità di Seul stanno valutando di innalzare il livello di distanziamento sociale per contenere la diffusione del coronavirus.

Particolarmente colpita dalla terza ondata è l’area di Seul dove vive circa la metà della popolazione sud-coreana, che nell’ultima settimana ha contato per il 73,1% dei nuovi contagi. “La priorità massima è assicurare un maggior numero di posti letto negli ospedali”, ha dichiarato il primo ministro Chung Sye-kyun, durante un incontro con gli altri membri del governo, “in modo che nessun paziente aspetti più di un giorno prima di vedersi assegnato un letto”. Dall’inizio dell’epidemia, la Corea del Sud ha registrato 45.442 contagi, mentre il numero dei decessi è a quota 612.