Esteri
Francia, via Philippe dentro Castex: Macron sceglie un ex di Sarkozy
Altro che svolta a sinistra, il 'président' pesca ancora nei repubblicani
Francia, Macron sceglier un uomo di Sarkozy per sostituire Philippe
È Jean Castex l’uomo scelto dal presidente Emmanuel Macron per sostituire il primo ministro dimissionario Edourard Philippe. Una scelta che vira a destra perché Castex è un ex collaboratore dell’ex presidente Nicolas Sarkozy. Insomma la tanto aspettata svolta a sinistra color verde ambientalista non è arrivata dopo le sonore vittorie dei verdi nei comuni francesi. Castex è ora incaricato dal presidente Emmanuel Macron di formare un nuovo governo. 55 anni, era stato nominato a inizio aprile responsabile interministeriale incaricato di gestire la fase di uscita dal lockdown (fase 2) nel quadro della lotta al coronavirus. Tra i suoi incarichi elettivi, anche quello di sindaco di Prades, eletto con il partito dei Re'publicains (destra).
Il premier francese Edouard Philippe, in mattinata aveva presentato le dimissioni insieme a tutto il governo, precisando che la decisione avrebbe avuto effetto immediato.
Philippe sindaco di Le Havre lascia il governo
La notizia era attesa, dato che il primo ministro, candidato sindaco a Le Havre, città che aveva già guidato dal 2010 al 2017, aveva dichiarato che se fosse stato eletto avrebbe lasiato la carica di premier. E in effetti la vittoria è arrivata, alle amministrative di domenica 28 giugno, con il 58% delle preferenze, in ballottaggio contro il suo sfidante, il comunista Jean-Paul Lecoq.
Insomma, il rimpasto di governo era già imminente, considerando poi che di recente erano già emersi screzi tra Philippe, il cui consenso tra la popolazione francese è salito al 54%, e Macron, che invece resta stabile al 38%. Il primo ministro ha conquistato maggior fiducia durante l’emergenza sanitaria, esponendosi molto, comparendo di frequente e a lungo in televisione per spiegare ai francesi i provvedimenti anti-Covid, che non sono stati severi quanto quelli italiani, ma comunque molto sofferti dalla popolazione. Macron, invece, esce male da un sondaggio pubblicato dall’istituto Ifop lo scorso 19 giugno secondo cui, se le elezioni presidenziali si tenessero adesso, a vincere sarebbe Marine Le Pen, che staccherebbe l’attuale presidente di due punti percentuali.