Governo Trump, Priebus difende Bannon da accuse di antisemitismo
Trump, ira dei musulmani-ebrei Usa su Bannon: "E' razzista". Il portavoce del presidente Usa lo difende: "Brillante stratega"
Appena indicato come capo di gabinetto della futura amministrazione Trump, Reince Priebus ha subito iniziato a lavorare in difesa di Steve Bannon, scelto dal futuro presidente degli Stati Uniti come consigliere capo. Il presidente del Comitato nazionale repubblicano, volto della classe dirigente del partito repubblicano, ha detto durante la trasmissione 'Morning Joe' sulla Msbc che Bannon è stato "una forza positiva" durante la campagna elettorale: "Ho visto una persona generosa, ospitale e saggia con cui lavorare".
Concetti espressi anche su 'Fox & Friends', su Fox News. Ma negli Stati Uniti, le associazioni ebraiche si sono dette preoccupate per il ruolo di Bannon, accusato di essere antisemita. "E' una scelta che rende l'appello all'unita' una presa in giro", afferma il Council on American-Islamic relations. L'accusa a Bannon e' quella di aver trasformato il suo sito Breibart in uno strumento di "propaganda etnica e di nazionalismo bianco", con posizioni "razziste" e, aggiungono gli ebrei, "antisemite". "Bannon deve andare via - attacca infatti anche l'Anti-Defamation League - se Trump vuole davvero essere il presidente di tutti".
Trump scende in campo per difendere la controversa nomina: "Chi lo critica - ha detto la portavoce del tycoon, Kellyanne Conway - dovrebbe andare a guardare il suo curriculum. Bannon e' uno stratega brillante, e con Reince Priebus sta facendo sacrifici enormi per servire il presidente".
"Non è lo Steve Bannon che conosco e con cui ho trascorso un sacco di tempo", ha detto invece Priebus, che poi ha aggiunto che Trump "vuole rendere orgogliosi del nostro Paese" tutti gli americani, "senza distinzioni di razza o genere".