NordCorea: missile sopra Giappone, oggi Cds Onu
Ancora allarme e tensione dalla Corea del Nord. Tokyo: "Minaccia grave senza precedenti". Paura sui mercati: vola l'euro
Sirene di allarme, messaggi radio e sms hanno svegliato questa mattina milioni di giapponesi per il lancio di un missile nordcoreano che ha sorvolato il territorio nipponico. E' passato oltre i confini settentrionali alle 5.58 locali prima di inabissarsi al largo dell'isola di Hokkaido, dopo aver percorso 2.700 chilometri ad un'altezza di 550.
Tokyo l'ha definita "una minaccia grave senza precedenti" che mina "la pace e la sicurezza" mentre da Seul e' arrivata la prima risposta militare con manovre aree al confine. Per questa mattina e' stata convocata una riunione di emergenza del Consiglio di Sicurezza dell'Onu. Il presidente Donald Trump e il premier giapponese Shinzo Abe, durante un colloquio telefonico durato 40 minuti, hanno concordato sulla necessita' di intensificare le pressioni su Pyongyang. Trump ha detto che gli Usa "sono al 100% con il Giappone" e ha ribadito il forte impegno nella difesa di Tokyo, secondo quanto riferito da Abe.
Il missile e' il terzo lanciato dalla Corea del Nord ad aver sorvolato il territorio giapponese. Il primo venne lanciato nel 1998 e il secondo nel 2009. Tokyo "chiedera' con forza di aumentare le pressioni sulla Corea del Nord con la cooperazione della comunita' internazionale", tramite il Consiglio di Sicurezza, ha spiegato Abe. E' il 18esimo missile lanciato da Pyongyang nel 2017.
L'ultima provocazione del regime di Kim Jong-un risale alla notte tra venerdi' e sabato scorsi con tre missili balistici a corto raggio sparati nell'arco di 30 minuti. Uno e' esploso subito mentre gli altri due hanno percorso circa 250 chilometri prima di cadere nel mar del Giappone. Il governo di Tokyo aveva allertato le forze di autodifesa e il sistema satellitare J-Alert e' stato in grado di rilevare i movimenti dell'ultimo missile.
NordCorea: Seul reagisce a missile con bombardamenti al confine
L'esercito sudcoreano ha realizzato esercitazioni aeree vicino alla frontiera con la Corea del Nord, in risposta al nuovo lancio di un missile nordcoreano che ha sorvolato il territorio giapponese prima di cadere nel Pacifico. Dopo che il presidente sud-coreano, Moon Jae-in, aveva ordinato una dimostrazione di forza "schiacciante", Seul ha dispiegato quattro caccia F-15 i quali hanno sganciato otto bombe Mk-84 che hanno colpito i bersagli di un campo di addestramento nella parte orientale del Paese. La Corea del Sud ha condannato con forza il lancio, fatto "nonostante il grave messaggio mandato attraverso la risoluzione 2371 adottata dalla comunita' internazionale subito dopo le ripetute provocazioni strategiche" e ha chiesto a Pyongyang di tornare "il prima possibile" al tavolo dei negoziati. Si e' trattato del tredicesimo lancio di un missile balistico nordcoreano dall'inizio dell'anno, ha fatto presente Seul, che ha minacciato di rispondere "energicamente, in base alla nostra salda alleanza con gli Stati Uniti, se la Corea del Nord continuera' le provocazioni nucleari missilistiche". Dopo il lancio, e' stato convocato anche il Consiglio di Sicurezza Nazionale, che ha accusato Pyongyang di violazione delle risoluzioni delle Nazioni Unite.
L'ultima provocazione nord-coreana, ha aggiunto il ministro degli Esteri sud-coreano, Kang Kyung-wha, e' stata anche oggetto di discussione con il segretario di Stato Usa, Rex Tillerson. Kang e Tillerson hanno parlato di eventuali nuove misure nei confronti di Pyongyang e della possibilita' di sanzioni piu' dure, anche se non sono previsti attacchi preventivi nei confronti della Corea del Nord. Nella mattinata c'e' stata anche una telefonata tra il top adviser per la Sicurezza di Seul, Chung Eui-yong, e il consigliere per la Sicurezza Nazionale della Casa Bianca, H.R. McMaster, che ha sottolineato il "pieno sostegno" del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, al governo sud-coreano contro le provocazioni di Pyongyang. Dopo il lancio, Seul ha anche diffuso immagini dei test missilistici condotti la settimana scorsa in risposta alle ripetute provocazioni di Pyongyang. La Corea del Nord ha lanciato il missile alle 5.57 del mattino, ora locale, un missile partito dalle vicinanze di Pyongyang e che ha sorvolato l'isola giapponese di Hokkaido, prima di terminare la corsa in mare a 1180 chilometri a est del Giappone. Secondo fonti dell'esercito sud-coreano, il missile ha volato per circa 2700 chilometri raggiungendo un'altezza di 550 chilometri. Sabato scorso Pyongyang aveva lanciato tre proietti balistici a corto raggion nelle aqceu del mare del Giappone e a giugno aveva testato due missili intercontinentali.
Borse asiatiche: chiudono in calo per tensioni geopolitiche
Le Borse asiatiche chiudono in calo dopo il lancio del missile nucleare nordcoreano, che ha sorvolato lo spazio aereo giapponese. Tokyo perde lo 0,45%, Hong Kong lo 0,35%, mentre Shanghai ha guadagnato lo 0,08%.
Borse europee: accrescono perdite, pesa super euro e Nord Corea
Le Borse europee accrescono le loro perdite. I listini continuano in mattinata a patire il super euro, che vola sopra 1,20 dollari e risentono delle tensioni geopolitiche, dopo il missile norcoreano che ha attraversato lo spazion areeo del Giappone. Londra cede l'1,35%. A Milano l'indice Ftse Mib segna -1,46%. Francoforte arretra dell'1,73 e Parigi dell'1,42%.
Borsa: in netto calo (-1,62%) con finanziari, Mediaset e Telecom
Piazza Affari sempre in forte calo a metà giornata, penalizzata dal super euro (sopra 1,20 dollari) e dalle tensioni geopolitiche (un missile Nord-coreano ha attraversato lo spazio aereo del Giappone): alle 14, il Ftse Mib arretra dell'1,62% a quota 21.373 punti; All Share -1,64%. Negativi energetici (Enel -1,57%, Eni -0,69%) e finanziari, con Generali a -1,58%, Mediobanca -1,75%, Intesa Sanpaolo -1,68%, Unicredit -2,48%. Male Mediaset con una flessione del 3,31%; giu' pure Telecom Italia (-3,13%) sulle incertezze relative all'esito della vicenda che la contrappone, insieme all'azionista Vivendi, al governo. Tra gli industriali prosegue la correzione di Fca (-1,77%) dopo il rally delle precedenti sedute.