Esteri
Royal Family, William: "Ti ho sempre protetto. Ora non posso più farlo Harry"
Harry e Megan: l'erede al trono William avrebbe confidato ad un amico di non poter più supportare il fratello dopo la decisione di rinunciare al titolo nobiliare
"Ho tenuto il mio braccio attorno a mio fratello per tutta la vita, adesso non posso più farlo, siamo entità separate". Lo ha confidato ad un amico il principe William, scrive il Sunday Times, esprimendo così la sua tristezza per le tensioni nella famiglia reale dopo che i duchi di Sussex, Harry e Meghan, hanno comunicato di volersi 'emancipare' dal loro status di reali, gettando il palazzo nel caos.
"Ne sono rattristato. - ha continuato William - Tutto ciò che possiamo fare, tutto ciò che posso fare è tentare di sostenerli e sperare che arrivi il giorno in cui saremo di nuovo tutti sullo stesso tono. Io voglio che siamo tutti nella stessa squadra". Parole riferite alla vigilia del primo faccia a faccia sulla vicenda fra Harry e la regina Elisabetta II, ma anche con il fratello William e il padre Carlo, atteso per domani a Sandringham.
Harry e Meghan rinunciano al titolo nobiliare: la situazione
La soluzione allo studio, ammesso che non saltino fuori irrigidimenti, pare sia uno sganciamento graduale e solo parziale dei due 'fuggitivi' dagli obblighi e dai paletti di corte. Rimangono tuttavia da definire, sulla base del lavoro preparatorio svolto dai team dei diversi rami della famiglia, con la consulenza dei governi britannico e canadese, non poche questioni concrete: da quella della sicurezza dei Sussex a quella dei loro margini d'autonomia e differenziazione, fino al tema chiave delle risorse finanziarie e dei milioni di sterline in ballo nel quadro dell'appannaggio reale.
Harry e Meghan, dal canto loro, accelerano nella corsa alla registrazione del trademark Sussex Royal, sotto la cui etichetta mirano a concentrare future attività di raccolta fondi e di beneficenza, ma pure commerciali, editoriali e d'autopromozione. Un marchio depositato nel Regno a giugno e su cui da dicembre stanno cercando di garantirsi l'esclusiva mondiale: già minacciata in Europa dalle mire d'affari di altri.