Esteri
Russia, Putin licenzia il suo assistente e ideologo Surkov
Responsabile, tra l'altro, dei colloqui tra Kiev e separatisti Donbas
Il presidente russo Vladimir Putin cambia marcia sull'Ucraina con la decisione di licenziare il suo influente assistente e ideologo Vladislav Surkov dopo settimane di speculazioni su presunte divergenze sulla politica di Mosca riguardo all'Ucraina. Il decreto per la rimozione di Surkov è stato pubblicato ieri sul sito web del Cremlino ed ha efficacia immediata. Surkov era il responsabile della Russia per i colloqui di pace tra Kiev e i separatisti sostenuti da Mosca nelle regioni orientali ucraine di Donetsk e Luhansk, dove oltre 13.000 persone sono state uccise durante quasi sei anni di guerra, ricorda oggi la stampa locale. Il portafoglio di Surkov era però ben più ampio e comprendeva anche la responsabilità delle relazioni tra il Cremlino e gli ex stati sovietici. Tuttavia, a inizio febbraio, proprio mentre il nuovo capo di Stato ucraino Volodymyr Zelensky esercitava grandi pressioni per una riduzione delle tensioni con Mosca, il Cremlino aveva annunciato la prossima sostituzione di Surkov con il veterano Dmitry Kozak.