A- A+
Esteri
Sciopero Francia all'ottavo giorno contro riforma pensioni: ingorghi di 400 km

Sciopero Francia, nessuna tregua da parte dei sindacati

Ottavo giornata di mobilitazione e  scioperi in Francia, con i sindacati che hanno indetto una nuova manifestazione a Parigi per protestare contro la riforma delle pensioni presentata dal governo. Il settore dei trasporti rimane quello più colpito. Il sindacato di categoria più importante, Cgt-Cheminots, ha avvertito che "non ci sarà alcuna tregua per il Natale" e intanto già nelle prime ore di oggi sono stati registrati oltre 420 chilometri di ingorghi nell'Ile-de-France. 

"Lo sciopero continua e la mobilitazione durerà a lungo", ha avvertito Laurent Brun, segretario generale Cgt-Cheminots. Per il rappresentante sindacale, "le promesse del governo non valgono nulla" e ha annunciato l'intenzione di andare avanti con gli scioperi fino al ritiro del progetto di riforma delle pensioni. "Meglio alcune settimane di difficoltà, piuttosto che una vita di miseria", ha spiegato Brun, citato dai media francesi.

Il corteo di oggi nella capitale francese è stato convocato dalle sigle Cgt, Fo, Fsu e Solidaire: muovera' da Place de la Nation a Place de la Re'publique. Forti i disagi previsti nel trasporto pubblico: il servizio di tram e autobus e' assicurato al 50% mentre almeno 10 linee della metropolitana rimarranno chiuse. 

Commenti
    Tags:
    sciopero franciaperchè scioperano in franciariforma pensioni in francia





    in evidenza
    "Ricomincio da Taaac e dal gol di Gabbia". Milanese Imbruttito tra cinema e gli aneddoti sul suo Milan

    Arriva il film. L'intervista a Lanzoni

    "Ricomincio da Taaac e dal gol di Gabbia". Milanese Imbruttito tra cinema e gli aneddoti sul suo Milan

    
    in vetrina
    Maurizio Cucchi e la scatola onirica, un colloquio tra sogno e memoria

    Maurizio Cucchi e la scatola onirica, un colloquio tra sogno e memoria


    motori
    Industria automobilistica in allarme per gli obiettivi di CO2 2025 mentre il mercato dei veicoli elettrici rallenta, pesanti multe in arrivo

    Industria automobilistica in allarme per gli obiettivi di CO2 2025 mentre il mercato dei veicoli elettrici rallenta, pesanti multe in arrivo

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.