Esteri
Svezia, stop alle tecnologie cinesi di Zte e Huawei per le reti 5G
A partire dal 1 Gennaio 2025 non verranno più utilizzate tecnologie cinesi di Zte e Huawei per le reti 5G, la decisione dell'Autorità per le poste svedese
A partire dal 1 Gennaio 2025 Stoccolma dice stop alle tecnologie cinesi di Zte e Huawei per le reti 5G. La decisione arriva dall'Autorità per le poste e telecomunicazioni svedese (Pts) che ha vietato ad alcuni operatori che stanno facendo richiesta di accedere alle nuove reti, di utilizzare materiali e tecnologie made in China. I quattro operatori sono Hi3G Access, Net4Mobility, Telia Sweden e Teracom, una partnership tra l'azienda di telecomunicazioni svedese Tele 2 e la norvegese Telenor. La prima asta per aggiudicarsi le frequenze è prevista il 10 novembre. La Pts ha riferito che le quattro aziende sono state individuate in base alla legge entrata in vigore il 1 gennaio. Inoltre le forze armate e i servizi di sicurezza svedesi sono stati consultati "per garantire che l'uso di equipaggiamenti radio su queste frequenza non comprometta la sicurezza della Svezia". In base al provvedimento assunto dalla Pts, se infratrutture già esistenti verranno utilizzate per fornire servizi per le reti 5G, i prodotti Huawei e Zte dovranno essere eliminati e sostituiti al più tardi entro il 1 gennaio 2025. Inoltre, "se funzioni centrali dipendono da personale o funzioni poste in Paesi stranieri", queste dovranno essere dismesse entro il 1 gennaio 2025 e sostituite con personale residente in Svezia.