Esteri
Ucraina, Putin rievoca Stalingrado: "Noi minacciati dai panzer tedeschi"
Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite si riunirà per parlare della guerra in Ucraina il 24 febbraio, giorno del primo anniversario del conflitto
Ucraina, Putin: "Ci sono stati tentativi di trascinare Europa in guerra"
Vladimir Putin torna a parlare in pubblico e lo fa intervenendo alle celebrazioni per l'80esimo anniversario della battaglia di Stalingrado, l'attuale Volgograd, dove l'Armata rossa respinse l'avanzata nazista. Un appuntamento rievocativo di grande significato in Russia. "La Russia è nuovamente minacciata dai carri armati tedeschi", ha affermato il leader del Cremlino. "Ci sono stati tentativi di trascinare l'Europa - ha aggiunto - compresa la Germania, in una guerra contro la Russia".
In vista del vertice tra l'Unione Europea e l'Ucraina, il Consiglio dei 27 stati membri adotterà oggi il settimo pacchetto di aiuti militari per l'Ucraina del valore di 500 milioni di euro nell'ambito del Fondo europeo per la pace (EPF), oltre che un ulteriore pacchetto del valore di 45 milioni di euro a sostegno degli sforzi di formazione della Missione di assistenza militare dell'Unione europea (EUMAM Ucraina). Il settimo pacchetto porterà il contributo totale dell'Ue nell'ambito dell'EPF a 3,6 miliardi di euro.
Ucraina, Tajani: scudo per Kiev fra 8 settimane
Lo scudo missilistico anti-aereo per proteggere Kiev e altre zone strategiche "credo che sara' operativo sul territorio ucraino nel giro di 7 o 8 settimane". Lo ha detto il vice presidente del Consiglio e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, nel corso della registrazione della puntata di Casa Italia che andra' in onda domani su Rai Italia.
Ucraina, Lavrov: "Da questa situazione Russia ne uscirà più forte"
Il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, torna a mettere in guardia l'Occidente dalla consegna a Kiev di armi a lungo raggio. "Se ora stiamo cercando di spostare l'artiglieria delle forze armate ucraine a una distanza che non costituisca una minaccia per i nostri territori, allora più armi a lungo raggio vengono fornite al regime di Kiev, più dovranno essere spostate lontano dai territori che fanno parte del nostro Paese", ha detto in un'intervista con l'agenzia russa Ria Novosti e l'emittente Russia-24.
Secondo il capo della diplomazia russa, l'Occidente "ogni passo in più che fa affonda di più nel pantano" e l'escalation è "come una palla di neve". "Tutto è iniziato con (la consegna) di una specie di elmetti per l'esercito ucraino, poi sono apparse armi leggere, ora stanno già parlando di armi pesanti e caccia da combattimento".
Ucraina: Ursula von der Leyen a Kiev "per mostrare sostegno Ue"
La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, e buona parte del suo esecutivo, sono arrivati a Kiev per "dimostrare che l'UE sostiene l'Ucraina più fermamente che mai". Lo ha detto lei stesso nel suo account Twitter. "È bello tornare a Kiev, per la quarta volta dall'invasione della Russia. Questa volta, con la mia squadra di commissari. Siamo qui insieme per dimostrare che l'UE sostiene l'Ucraina con la stessa forza di sempre e per rafforzare ulteriormente il nostro sostegno e collaborazione".
Quella odierna è la più corposa delegazione dell'Unione europea ad arrivare in Ucraina dall'inizio dell'invasione russa: un totale di 16 commissari, tra cui la presidente von der Leyen. Domani arriverà anche il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, per il vertice tra l'Ue e l'Ucraina. Tra i 16 componenti della delegazione, oltre alla von der Leyen, c'è il capo della diplomazia europea, Josep Borrell, che l'aveva accompagnata anche nel primo viaggio a Kiev la primavera scorsa.
Con loro ci sono i vicepresidenti, Margrethe Vestager, Valdis Dombrovskis, Maros Sefcovic, Vera Jourova e Margaritis Schinas. E nove commissari, tra i quali il responsabile dell'Economia, Paolo Gentiloni, e quello preposto alla Giustizia, Didier Reynders. Tutti loro terranno a Kiev il primo incontro nella Storia dell'esecutivo comunitario in un Paese in guerra, ma la giornata avrà sostanzialmente un carattere più simbolico che pratico visto che non si prevedono grandi passi avanti nel rapporto tra Ue e Ucraina. Lo ha detto sostanzialmente anche l'esecutivo comunitario nellamnota in cui ha presentato la missione: "E' un simbolo forte del sostegno della commissione all'Ucraina di fronte all'aggressione immotivata e ingiustificata della Russia".
L'incontro sarà anche "un'opportunità per scambiare informazioni sui numerosi ambiti di cooperazione tra l'Ue e l'Ucraina e discutere dell'imminente ricostruzione, nonché del percorso europeo del Oaese. È anche un'opportunità per approfondire ulteriormente la cooperazione con l'Ucraina".
Tenendo conto delle precarie condizioni di sicurezza, la maggior parte dei componenti della Commissione rientrerà oggi stesso a Bruxelles. Non così la von der Leyen, che domani incontrerà Michel e il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, per il 24esimo Vertice tra Ue e Ucraina.