Esteri

Zelensky: "La Russia perderà". Mosca: "Rischio di scontro diretto con Usa"

di Eleonora Perego

La Russia Mosca accusa l'ambasciata americana: "Notizie false”. Nella notte nuovo raid su Kharkiv e in Lugansk

Ucraina, il discorso di Zelensky a Londra: "La Russia perderà, la nostra vittoria cambierà il volto del mondo"

Volodymyr Zelensky è stato accolto dalle ovazioni di deputati e lord al suo ingresso nella Westminster Hall del Parlamento britannico per tenere uno storico discorso. "Ucraini e britannici hanno sofferto insieme la guerra, e voi e noi, insieme a tutto il genere umano siamo riusciti anche in passato a raggiungere gli stessi risultati" esordisce il presidente ucrain. A fargli eco il primo ministro britannico Sunak: "Il male ha sempre perso, e siamo sempre usciti vincitori; questo è il cuore della nostra e vostra tradizione. L’orizzonte non è mai chiaro troppo a lungo, c’è sempre un nuovo male; ma la sensazione che anche oggi il male verrà sconfitto. La libertà vincerà”.

Sappiamo che la Russia perderà, e che la vittoria cambierà il volto del mondo. Questo cambiamento nel mondo è atteso da molto tempo; la Gran Bretagna marcia insieme a noi verso la vittoria più importante delle nostre vite. Una vittoria sull’idea della guerra" è il messaggio storico di Zelensky.

 

Ucraina il presidente Zelensky vola a Londra. Sunak: “Da Uk anche missili a lunga gittata”

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è arrivato infatti proprio oggi, 8 febbraio, a Londra, per incontrare il primo ministro britannico Rishi Sunak. Atterrato a bordo di un aereo militare, sarà a breve ricevuto anche da Re Carlo III in udienza.

Londra lo ha accolto promettendo un'espansione dei programmi di addestramento a piloti e marines ucraine, e la fornitura di armi “a più lunga gittata", ha precisato Downing Street, indicando queste armi come uno strumento di contrasto alla "capacità della Russia di colpire continuamente le infrastrutture civili dell'Ucraina" e un aiuto "ad alleggerire la pressione sui fronti ucraini". E nel frattempo sono state imposte anche nuove sanzioni contro il settore militare di Mosca impegnata nella guerra in Ucraina: lo ha annunciato il ministro degli Esteri britannico, James Cleverly.

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Conflitto Russia-Ucraina, si fa sempre più concreto il rischio di uno scontro diretto tra Mosca e gli Usa

Il Cremlino, però, è sempre più impegnato anche su un altro fronte, quello atlantico: "Gli Usa hanno dato il via a una guerra ibrida totale contro la Russia, che porta con sé il rischio reale di uno scontro militare diretto tra le due potenze nucleari”, respingendo al mittente le accuse di non rispettare il "New Start", l'unico trattato bilaterale sulla riduzione delle armi nucleari ancora in vigore. Da Joe Biden il messaggio è ciharo: "Al fianco dell'Ucraina finché sarà necessario", anche se il presidente americano continua a frenare sull'invio degli F-16 e di caccia occidentali.

Germania: altri 14 Leopard 2 per l'Ucraina saranno disponibili da marzo

A Kiev, nel frattempo, è arrivato a sorpresa il ministro della Difesa tedesco Boris Pistorius, che nella capitale ucraina ha portato con sé simbolicamente un modellino di tank Leopard confermando l'arrivo "entro i prossimi mesi" dei panzer veri: saranno oltre 100 del tipo Leopard 1A5 provenienti da Germania, Olanda e Danimarca. Mentre il governo tedesco ha autorizzato la consegna di altri 178 tank dello stesso tipo, come ha rivelato der Spiegel. L'auspicio è che i primi mezzi possano essere consegnati già entro l'estate, anche se la maggior parte potrebbe non arrivare prima del 2024.

Ucraina, continuano i bombardamenti. Nella notte raid su Kharkiv

I bombardamenti russi, però, non accennano a fermarsi, e riguardano diverse regioni dell’Ucraina. Nella notte un raid missilistico ha colpito Khrakiv, mentre la massima escalation dell'esercito russo si sta avendo nel Lugansk in direzione di Kreminna, dove "le truppe lanciano attacchi e bombardamenti costanti". Lo afferma il capo militare regionale Sergy Gaidai, parlando di "attacchi praticamente quotidiani, lanciati da piccoli gruppi e plotoni, con l'ausilio di artiglieria pesante.