Esteri

Usa, Biden accetta la nomination per unire e non dividere il Paese

di Daniele Rosa

'Trump non si prende alcuna responsabilità e dà sempre la colpa ad altri’ ha detto Biden

'Unire e non dividere il Paese’ è stato il fil rouge di quasi tutti gli interventi dei 4 giorni della Convention democratica di Milwaukee per dare l’ufficialità alla nomination di Joe Biden quale avversario di Donald Trump. L'ultima serata è stata aperta da una serie di video che hanno testimoniato l’umanità di Joe Biden. Un video ha ricordato come, ad esempio, il democratico abbia sostenuto Amanda Litman, Direttrice di Run For Something, nel suo percorso drammatico di lotta alla malattia (un cancro al colon).

E poi, anche in questa ultima notte, da Peter Buttigieg, il giovane professore veterano dell’Afghanistan  e speranza alle primarie, all’esperto Michael Bloomberg che ha lasciato sul campo  della campagna centinaia di milioni di dollari , all’imprenditore Andrew Yang, all’imprenditore dell’Illinois Tammy Duckworth, veterano dell’Iraq e decorato con la  Purple Hear tutti hanno fatto emergere la volontà e il bisogno di cambiamento. 

Ma il ’silente’ Joe Biden deve ancora convincere il ’nocciolo duro’ dei liberal che nel 2016 non votarono Hillary Clinton e soprattutto molti giovani che potrebbero ancora restare lontani dai seggi. E’ stato questo il suo discorso più importante in 50 anni di politica. Un discorso dove, per la prima volta, non è stato presente il figlio Beau, morto nel 2015 di tumore e a cui è stato dedicato il video prima dell’intervento del padre.

E Biden ha voluto convincerli ricordando i valori fondanti di quel ‘qualcosa’ che viene riconosciuto come l’anima della Nazione americana. Quel ‘qualcosa' che Donald Trump invece ha distrutto trattando la Presidenza come ‘un reality show’ come aveva detto ieri un durissimo Barack Obama.

‘Questa campagna-ha detto Biden-non significa vincere voti ma significa scegliere la speranza rispetto alla paura, scegliere i fatti rispetto alla finzione, scegliere l’equità rispetto ai privilegi e si, anche scegliere l’anima dell’America’.

Poi Biden ha usato parole dure 'Abbiamo un Presidente che non si prende responsabilità di niente, uno che dà sempre la colpa agli altri. Se verrà rieletto, saprete cosa aspettarvi: il numero dei morti per il Covid continuerà a crescere sempre di più e la gente continuerà a perdere posti di lavoro. La scelta non può essere più chiara'.


"Circa un secolo fa - ha continuato Biden - Franklin Roosevelt ha lanciato il New Deal in un periodo di alta insicurezza, disoccupazione e paura. Roosevelt era malato ma continuava a ripetere che si sarebbe ripreso e credeva che l'America avrebbe fatto altrettanto e ce la fece. E possiamo farlo anche noi. Questa campagna elettorale non è per conquistare voti, è per conquistare l'anima dell'America"

'La prima azione che vorrò fare, ha detto Biden, è quella di riuscire a tenere sotto controllo il virus. 'Perchè fino ad adesso non lo si è fatto bene, il Presidente continua ad aspettare un miracolo che non è ancora accaduto. Egli ha fallito nel proteggere l’America, ha fallito nei suoi doveri primari'.

‘La prima azione che porterò avanti-ha confermato il democratico-sarà sviluppare test rapidi con risultati immediati. Daremo a medici ed infermieri protezioni adeguate fatte qui in America senza dover ringraziare nessuno per averci fornito materiale che possiamo produrre noi’.

'Donald Trump avrebbe dovuto dare fiducia agli americani dicendo loro che sarebbe andato tutto bene ma credendoci davvero e questo non è mai successo'.

E poi Biden ha parlato di quella che sarà la sua visione per l’America ‘ Il mio piano economica sarà basato sulla dignità, sul lavoro, sul rispetto e sulla comunità’. 

Biden, in un quarto d’ora, ha cercato di dare agli americani quelle risposte che dopo anni di ’tribolazioni’ e ‘divisioni’ volevano sentirsi dire e ha chiuso il suo discorso con un ‘good night’, forse di buon auspicio.

Se ce l’avrà fatta lo sapremo fra 74 giorni.