Esteri

Venezuela, Maduro: "Arrestati 15 'invasori', tra cui 2 cittadini Usa"

Sono state arrestate negli ultimi due giorni quindici persone, fra le quali anche due cittadini americani, per un tentativo fallito di "invasione" del Venezuela via mare. 

Lo ha annunciato il presidente del paese latinoamericano, Nicolas Maduro, parlando alla televisione pubblica VTV. Il capo dello Stato ha definito i due statunitensi arrestati "membri della sicurezza" del presidente Usa Donald Trump, mostrandone i passaporti. Si tratta di Luke Denman, 34 anni, e Airan Berry, 41 anni. 

Ieri, il tribunale venezuelano aveva accusato il capo dell'opposizione Juan Guaido di avere reclutato dei "mercenari", utilizzando i fondi del paese bloccati dalle sanzioni Usa, per fomentare un tentativo di invasione marittima del Venezuela. 

Il presunto tentativo di invasione avviene poco più di un anno dopo l'appello di Guaido alla rivolta dell'esercito. Il 30 aprile 2019, aveva invano cercato di far ribellare i militari contro l'"usurpatore" presidente Maduro. Da allora, il capo dell'opposizione viene regolarmente accusato di essere coinvolto in vari complotti, che sarebbero sostenuti dalla Colombia e dagli Stati Uniti, contro il presidente socialista, che invece continua ad essere sostenuto dallo stato maggiore dell'esercito e, dall'estero, da Cina, Russia e Cuba.