Venezuela: procuratrice anti-Maduro rimossa dalla Costituente
Venzuela, i militari hanno assediato la procura generale a Caracas
VENEZUELA: ORTEGA DIAZ SARA' SOSTITUITA DAL DIFENSORE CIVICO SAAB
Rimossa dall'incarico di procuratrice generale dalla nuova Assemblea Costituente del VENEZUELA, Luisa Ortega Díaz sarà sostituita dall'attuale difensore civico, Tarek William Saab, che si autodefinisce chavista e disporrà di poteri di emergenza per riformare la Procura.
Venezuela: procuratrice anti-Maduro rimossa dalla Costituente
La nuova assemblea costituente venezuelana ha rimosso oggi la procuratrice generale Luisa Ortega, dal suo incarico. Ortega aveva precedentemente denunciato il fatto che la sede dell'organismo che dirige era sotto assedio. La procuratrice, dopo la denuncia di manipolazione dei risultati elettorali da parte della società informatica Smartmatic, aveva aperto un'inchiesta e, successivamente, domandato - invano - a un tribunale di Caracas di annullare l'insediamento dell'Assemblea.
Venezuela: procuratrice Ortega, siamo assediati dai militari
La sede della procura generale di Caracas e' "assediata dai militari". Lo scrive su Twitter la procuratrice generale venezuelana, Luisa Ortega Diaz, considerata una delle principali avversarie del presidente Nicolas Maduro. Ortega ha pubblicato una serie di foto sul suo account Twitter che mostrano la presenza di decine di militari che presidiano la sede della procura generale nella capitale venezuelana.
Venzuela, i militari assediano la procura generale a Caracas - Il tweet di Luisa Ortega Diaz
"Rifiuto questo assedio al ministero pubblico - scrive Ortega - denuncio questa arbitrarieta' di fronte alla comunita' nazionale e internazionale". Oggi Maduro ha accusato la procura generale di esser complice della "rivolta armata" che dal primo aprile si accompagna all'ondata di proteste contro il suo governo. La nuova Assemblea Costituente che si e' insediata ieri, iniziera' oggi i suoi lavori e istituira' una cosiddetta Commissione per la Verita' e Giustizia che deve stabilire "le responsabilita'" per i fatti violenti nelle marce antigovernative in cui sono morte almeno 121 persone in quattro mesi.