Non solo chef, macellai e fruttivendoli crescono con Oldani
Lo chef Davide Oldani andrà a insegnare caratteristiche e importanza delle materie prime alimentari nel nuovo Istituto Professionale di Stato per l'Enogastronomia e l'Ospitalità Alberghiera di Cornaredo, il paese alle porte di Milano dove è nato il cuoco stellato e dove conduce il suo ristorante "D'O". L'intento dello chef, come spiega all'ANSA, è contribuire non solo far crescere i suoi eredi in cucina ma anche professionisti di mestieri alternativi come fruttivendolo, macellaio e pescivendolo. Un contributo fattivo al nuovo Istituto che sarà presentato domani e arricchirà il panorama culturale gastronomico della cittadina lombarda, tempio della cucina del celebre 'pop chef' apprezzato in tutto il mondo. "Sono felice di poter trasmettere quanto imparato e soprattutto quanto fatto in questi anni - commenta Oldani -, perché è solo il fare che si può insegnare attraverso l'esperienza e l'esempio. E fra gli obiettivi che mi pongo ce n'è uno in particolare: la valorizzazione di mestieri quali il fruttivendolo, il macellaio, il pescivendolo, affinché i ragazzi che non vorranno dedicarsi alla cucina possano avere alternative che li facciano lavorare nel campo dell'agroalimentare. Vorrei soprattutto che non considerassero un ripiego questi mestieri ma siano portati a sceglierli con convinzione ed entusiasmo".
E a chi vorrà comunque intraprendere la strada di chef, Oldani darà opportunità nel suo ristorante "D'O" di fare esperienza e apprendere i segreti della cucina d'autore.