Oldani chef di Casa Italia a Rio

Lo chef Davide Oldani è Sport&Food Ambassador del Coni alle Olimpiadi di Rio de Janeiro. Membro della delegazione e olimpica italiana, firma la cucina di Casa Italia.

Casa Italia è il luogo dove gli atleti, lo staff, il team del Coni i giornalisti e tutti gli ospiti del nostro Paese hanno l'opportunità di gustare il meglio della nostra proposta gastronomica.

"Per me è un onore e un piacere  - racconta da Rio de Janeiro Davide Oldani - un vero motivo di orgoglio essere Ambassador Chef della cucina italiana durante questa Olimpiade.

Nella cucina di Casa Italia stiamo seguendo la "linea horizontal" con alcuni prodotti italiani tra i quali la pasta Barilla, il Grana Padano e olio extravergine, abbinati a prodotti brasiliani , tanta verdura frutta ed erbe.

Il piatto simbolo che ho creato per questa occasione è Ciaolà è un piatto horizontal, un incrocio fra due culture, fra due Paesi, l’Italia e il Brasile, rappresentati nei loro colori, gusti e profumi: tutti intorno a una fiaccola stilizzata.

Tra gli incavi del piatto, fatto realizzare artigianalmente - aggiunge Oldani - gli  ingredienti sono lavorati in salsa e hanno i colori dell’Italia e del Brasile.

La serata inaugurale è stata un grande successo con un menù ispirato alle peculiarità del territorio con la freschezza di frutta, verdure e pesce accanto al meglio della produzione italiana per una vera cucina di contaminazione, all’insegna del gusto e del benessere.

Il presidente del Consiglio Matteo Renzi e quello del Coni Giovanni Malagò, insieme agli ospiti dell'inaugurazione, hanno gustato suggestioni della tradizione come la zucchina al cucchiaio o la vellutata di cannellini, ma anche la contaminazione con la freschezza della frutta locale nel "pinzimonio di verdurafrutta".

Ogni giorno a Casa Italia - sottolinea lo chef - celebriamo i successi dei nostri atleti con la cucina italiana e ogni giorno ospiti internazionali hanno l'occasione di avvicinarsi a questa nostra cultura enogastronomica.

Mi ha fatto grande piacere cucinare per il grande Roberto Bolle star mondiale della danza e interprete della cultura italiana. Seduto nello spazio cucina ha apprezzato il trancio di Ombrina e pane abbrustolito con scarola,  pinoli e uvetta. Poi, in compagnia del team Armani, Roberto ha gustato "Mango, ananas e polvere di origano".

Davvero una esperienza intensa quella che sto vivendo alle Olimpiadi, che mi spinge a  cercare sempre più l'integrazione Horizontal tra le due cucine.

Confermo e comprendo molto bene qui a Rio de Janeiro, come nella cucina ci voglia sempre più sport e nello sport ci voglia sempre più grande

Questo il menù della serata inaugurale di Casa Italia cui Oldani fa riferimento nel raccontare la sua esperienza olimpica

Antipasti / Aperitivo

"Zucchina al cucchiaio, briciole di pane e fonduta di Grana Padano", "Mela, salsa tonnata e capperi secchi", pinzimonio di "verdurafrutta" olio e aceto di lamponi".

"Crema di melanzane, stracciatella origano e fave di cacao", "Vellutata di cannellini", "polpo e semi tostati", "Focaccia al sale grosso, composta di frutta speziata".

Cena inaugurale

"Pasta corta-lunga, pomodoro e basilico" e a seguire "Ombrina al vapore, limone verde, mandorla e uvetta". "Cavolfiore setato, zucca, gambero e zenzero".

Il dessert particolare e omaggio al Brasile è stato "Biscotto di cacao amaro, caffè bianco e fragola alla menta".

Infine la tradizione milanese non poteva mancare "Panettone. Riso candito".

Interessanti ed equilibrati gli abbinamenti dalla cantina di Casa Italia con Ferrari Maximum Brut Trento doc, Marchesi Antinori Santa Cristina Toscana IGT e Settesoli Pinot Grigio Sicilia DOC