Food
Sartieri 1931 Wine Bar, l'atelier del vino scalda il cuore dell'Oltrepo
La cantina dell’Oltrepò Pavese ha ufficialmente aperto le porte del Wine Bar: un luogo accogliente, arredato con un’eleganza minimal che richiama terra e natura
Sartieri 1931, Wine Bar con prelibatezze gastronomiche dell'Oltrepo
Con attesa ed entusiasmo, il 22 ottobre scorso è stato inaugurato il Wine Bar Sartieri 1931, lo spazio della cantina dell’Oltrepò Pavese destinato alla vendita, alle degustazioni e alla scoperta, anche attraverso un percorso food, dei vini firmati Sartieri 1931. Un appuntamento annunciato da tempo e volto a celebrare, ancora una volta, l’intraprendenza e la passione della famiglia Saviotti che, forte della secolare storia vitivinicola alle spalle, ha dato vita prima alla nuova collezione di etichette e ora a un accogliente Wine Bar, comodo e facile da raggiungere, in Via Milano 44, a Casteggio (PV). “Un altro sogno che si realizza!” Ha commentato con emozione Valerio Saviotti, titolare della cantina. “È un progetto ambizioso, per il quale abbiamo lavorato a lungo. Volevamo dare un ulteriore messaggio di quanto sia importante il nostro impegno e di quanto sia vasta la passione che mettiamo nel produrre vini. Qui le nostre etichette trovano una posizione privilegiata, così che possano essere gustate, provate, acquistate e ammirate da tutti. Spero che il Wine Bar Sartieri 1931 si trasformi in un luogo d’incontro per celebrare la qualità e la bellezza del nostro territorio”.
Wine Bar Sartieri 1931, arredato con un’eleganza minimal che richiama terra e natura
Originale e accogliente, il Wine Bar Sartieri 1931 si presenta con un’ampia vetrata, tale da permettere al visitatore una veduta diretta sul panorama della zona, instaurando subito un contatto con l’ambiente. Sullo stesso principio anche il corridoio arredato in legno dai toni naturali, così da richiamare il legame con il territorio: sugli scaffali sono posizionate, in bella mostra, le bottiglie della gamma Sartieri 1931. Davanti al bancone centrale, una serie di tavoli riportano come piano d’appoggio lo stesso legno usato per gli arredi del corridoio: proprio questi tavoli sono i protagonisti dei momenti conviviali e dedicati all’aperitivo, suddiviso in varie proposte. Infatti, l’offerta gastronomica da abbinare alle etichette della cantina vede alternarsi i prodotti di stagione, oltre a garantire la presenza costante dei noti e amati salumi dell’Oltrepò, come per esempio il Salame di Varzi Dop, affiancato da coppe e pancette. Non mancano di certo i formaggi (vaccini e caprini), tutti prodotti negli agriturismi e nei caseifici della zona. Si può degustare anche la tipica Schita, una sorta di “frittella” dalle origini antiche, e la tradizionale salsa verde. Qui è disponibile anche il Dolce e Brusco, un’altra ricetta antichissima della zona che unisce ingredienti salati a ingredienti dolci. Complessivamente il Wine Bar conta 30 coperti e sarà possibile prenotarlo anche per eventi privati sino a un totale di 80 persone. Inoltre, in occasione delle giornate di sole o per la prossima bella stagione, ci sarà a disposizione un ampio giardino con dehors. Attualmente il locale è aperto per acquistare le etichette Sartieri ma, a breve, sarà possibile fare soste prolungate al Wine Bar Sartieri 1931 - o prenotando tramite il sito o fermandosi direttamente in loco - per gli aperitivi e per fare degustazioni guidate da scegliere tra più opzioni. Orari del Wine Bar Sartieri 1931: aperto dal mercoledì al sabato dalle 10:00 alle 13:30, dalle 15:00 alle 19:30. Gli orari indicati sono riferiti all’enoteca, per le future degustazioni gli orari potranno essere estesi in base alle prenotazioni effettuate.
Sartieri 1931, i vini
Sartieri 1931 offre una ricca gamma di vini bianchi e rossi: Provincia di Pavia Riesling Igt Zefir è il bianco fermo. Tra i rossi Provincia di Pavia Barbera Igt Tuxedo in versione Red e Gold, Provincia di Pavia Cabernet Sauvignon Igt Madagascar, Provincia di Pavia Igt Croatina Suit e Provincia di Pavia Merlot Igt Figurino. Tra le bollicine, il Metodo Classico Première e il Metodo Classico Rosato Allure.
Vini nati da vinificazioni in purezza, testimoni dell’eccellenza del terroir nel quale sono coltivate le vigne di famiglia, tutte localizzate nel cuore dell’Oltrepò Pavese: a Borgoratto Mormorolo, in località Cà del Sarto.Vanto dell’azienda e orgoglio dato dalla lunga tradizione della spumantizzazione del territorio, sono i 2 Spumanti Metodo Classico prodotti da uve pinot nero al 100%: “Première”, dal nome della sarta di haute couture, e “Allure”, un Rosé di assoluto fascino.È interessante scoprire come l’azienda vinicola abbia dato ai suoi vini proprio i nomi che prendono spunto dalla sartoria, partendo dal ricordo di un’emblematica donna di famiglia, l’abilissima sarta Zia Zelinda. Si trovano quindi riportati in etichetta i nomi “Zefir” e “Madagascar”, un tessuto fresco ed estivo il primo, proprio com’è il Riesling Renano, e una seta grezza con rimandi esotici il secondo, caratteristiche riscontrabili nelle uve di Cabernet Sauvignon. A queste etichette si aggiungono “Suit”, il formale completo giacca e pantalone, ottimo interprete per la Croatina, “Figurino”, il disegno dell’abito che concretizza su carta l’idea creativa, perfetto per i grappoli di Merlot e “Tuxedo”, la giacca da uomo per eccellenza, elegantissima e attillata, da indossare rigorosamente dopo le ore 18, assoluta testimone per il Barbera, vino di punta dell’azienda e disponibile in due versioni, Gold e Red.
I numeri di Sartieri 1931
L’Azienda Agricola Sartieri 1931 può contare su 40 ettari di proprietà, di cui 20 vitati, nel comune di Borgoratto Mormorolo. Le vigne sono state impiantate in periodi diversi, dal 1978 al 2018. I vitigni presenti sono: Barbera, Cabernet Sauvignon, Croatina, Merlot, Pinot Nero, Riesling Renano. Sartieri 1931, riportando il suo anno di nascita, vuole onorare Vitale Perucchini, zio di Enrica Saviotti, titolare dell'azienda, ma soprattutto fondamentale protagonista nel rilancio e rinascita del progetto aziendale, grazie alle sue idee innovative e visione imprenditoriale.
La storia di Sartieri 1931
Come avviene per le grandi realtà vitivinicole, anche la storia di Sartieri 1931 parte da lontano, precisamente negli anni ’20 del secolo scorso, quando Ernesto e Paolino Saviotti, amici da sempre, decidono di unire le loro forze e i loro vigneti – già presenti sul territorio dalla fine del 1800 - per dar vita a un’azienda pronta ad aumentare la produzione e ad allargare il commercio anche al di fuori delle smeraldine colline dell’Oltrepò Pavese. Tra una vendemmia e l’altra però, a un certo punto, gli echi delle battaglie della seconda guerra mondiale si fanno sentire, costringendo Ernesto e Paolino a lasciare la terra che tanto amano. A casa, solo zia Zelinda, la sorella di Ernesto, una donna attenta e scrupolosa (è lei a custodire simbolicamente le vigne in attesa del ritorno dei due protagonisti), dotata del prezioso dono della sartoria.Da questa appassionata dedizione della ‘donna di casa’, una volta rientrati in Oltrepò, Ernesto e Paolino, finalmente assieme, prendono spunto per dar vita a quello che si può definire un ‘vino su misura’.
Nasce Sartieri 1931
Tra gli anni ’70 e gli anni ’80 l'azienda degli amici Saviotti si evolve e, in aggiunta, si festeggia il matrimonio tra Mario ed Enrica, i rispettivi figli di Ernesto e Paolino. La svolta decisiva avviene negli anni 2000 quando torna in Oltrepò Pavese Vitale Perucchini, zio di Enrica. La mente imprenditoriale di Vitale, già uomo di successo, assieme all’intraprendenza della nipote, traccia le linee di un importante progetto di ricostruzione dell’azienda, proiettandola verso il futuro.Il successo attuale di Sartieri non può più essere visto da Vitale, ma la data 1931, anno di nascita di questo grande uomo, al fianco del nome aziendale, rende omaggio alla sua abilità e al suo impegno. Oggi Enrica, Mario e il loro figlio Valerio sono i testimoni di un marchio che porta con sé i preziosi valori di un tempo.