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Maurizio Cattelan in mostra Pirelli HangarBicocca a Milano
Pirelli HangarBicocca presenta, dal 15 luglio 2021 al 20 febbraio 2022, la mostra “Breath
Ghosts Blind” di Maurizio Cattelan. Tra gli artisti contemporanei più noti al mondo, con le sue
opere svela le fratture del nostro quotidiano, mettendo in scena la realtà anche nei suoi aspetti più drammatici.
Il progetto espositivo, che segna il ritorno dell’artista nella città di Milano dopo oltre dieci
anni, si sviluppa come una drammaturgia in tre atti. Scandita dalle opere Breath, Ghosts e
Blind, che danno il titolo alla mostra, la narrazione si svolge tra riferimenti emblematici
dell’immaginario collettivo: rappresentazioni potenti che suscitano profonde riflessioni sugli
aspetti più disorientanti della contemporaneità e su questioni esistenziali, dal senso della vita
all’ineluttabilità della morte.
Apre al pubblico il 15 luglio 2021 (fino al 20 febbraio 2022) la mostra personale di Maurizio Cattelan
“Breath Ghosts Blind” prodotta da Pirelli HangarBicocca. Il progetto espositivo, a cura di Roberta
Tenconi e Vicente Todolí, è concepito come una narrazione in capitoli che si sviluppa negli spazi di
Pirelli HangarBicocca, rappresentando simbolicamente il ciclo della vita dalla creazione alla morte.
Il titolo della mostra riunisce le tre opere esposte, dalla nuova scultura Breath (2021) alla
riconfigurazione dello storico intervento con i piccioni per la Biennale di Venezia del 1997, ora
presentato con il titolo Ghosts (2021), fino alla monumentale installazione prodotta per l’occasione
Blind (2021).
Svolgendosi all’interno di un ambiente solenne e imponente, “Breath Ghosts Blind” crea
un’esperienza immersiva attraverso gli aspetti più emozionali e significativi dell’esistenza umana,
restituita tramite sentimenti opposti come il dolore e l’amore.
«Il lavoro di Maurizio Cattelan trasforma una storia o un sentimento in un’esperienza visiva e
spaziale. Per la mostra in Pirelli HangarBicocca l’artista ha tramutato l’intera architettura del museo
in una dimensione psicologica: in sintonia con la sequenza e la natura dei tre ambienti espositivi –
la Piazza, le Navate, il Cubo – le opere si presentano come i capitoli di un film o gli atti di una pièce
teatrale, divenendo un unicum» dichiara Vicente Todolí, Direttore Artistico di Pirelli HangarBicocca
e co-curatore della mostra.
«“Breath Ghosts Blind” affronta questioni esistenziali che toccano ciascuno di noi, il ciclo della vita
dalla nascita alla morte. Queste sono le ossessioni di Maurizio Cattelan, le sue opere sono antenne
sincronizzate con il mondo, capaci di catalizzare la nostra eseprienza della storia, anche quando si
tratta di eventi drammatici» spiega la Curatrice di Pirelli HangarBicocca e co-curatrice della mostra
Roberta Tenconi.
«L'arte affronta gli stessi temi dall’inizio della storia dell’uomo: creazione, vita, morte. I temi si
intrecciano con l’ambizione di ogni artista di divenire immortale attraverso il proprio lavoro. Ogni
artista deve confrontarsi con entrambi i lati della medaglia: un senso di onnipotenza e di fallimento.
È un saliscendi di altitudini inebrianti e discese impervie. Per quanto possa essere doloroso, la
seconda parte è anche la più importante. Come tutte quelle che l’hanno preceduta, questa mostra è
un concentrato di tutti questi elementi» afferma Maurizio Cattelan.
Servizio realizzato da Nick Zonna