Green
Fastweb punta sul green, raggiunta la Net Zero Carbon su parte delle emissioni
Il colosso delle telecomunicazioni guidato da Alberto Calcagno punta sulla sostenibilità e raggiunge la neutralità carbonica per buona parte delle emissioni
Fastweb, grazie all’attività di riduzione delle emissioni e all’avvio dei progetti di compensazione, è già “Net Zero Carbon” per le emissioni dirette e per parte delle emissioni indirette. É stato avviato inoltre un progetto di riqualificazione del territorio nazionale con il coinvolgimento delle persone dell’azienda.
Nel dettaglio, Fastweb è sin da ora “Net Zero Carbon” per tutte le emissioni dirette e per quelle legate all’erogazione dei servizi ai clienti, ovvero per lo Scope 1, lo Scope 2 e parte dello Scope 3 (emissioni per l’erogazione del servizio), le tre macro classi delle fonti emissive definite dal Greenhouse Gas Protocol (GHG) che stabilisce standard per misurare e gestire le emissioni di gas serra. A partire dal 2025, Fastweb compenserà anche le emissioni legate all’utilizzo dei servizi da parte dei clienti, per arrivare ad essere completamente Net Zero Carbon entro il 2030.
Il percorso intrapreso da Fastweb, con il supporto di AzzeroCO2 e Legambiente, contribuirà a far sì che l'azienda raggiunga gli ambiziosi obiettivi di sostenibilità prefissati nei prossimi anni. A tale scopo sono stati selezionati progetti di compensazione delle emissioni di riforestazione, valorizzazione ambientale e sviluppo di fonti rinnovabili in Uganda, Brasile, India e Nicaragua. Tali progetti, certificati da organismi internazionali, oltre a produrre un impatto positivo sull’ambiente contribuiranno al raggiungimento di alcuni degli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) definiti a livello globale.
Per dare un contributo alla rigenerazione ambientale del territorio italiano, Fastweb ha inoltre aderito a “Mosaico Verde”, la campagna nazionale per la forestazione di aree urbane ed extraurbane e la tutela dei boschi esistenti ideata e promossa da AzzeroCO2 e Legambiente. Fastweb sosterrà il progetto impegnandosi nella messa a dimora di 9.000 alberi in tre anni, privilegiando le aree che necessitano di una riqualificazione, in modo da migliorare non solo la qualità dell’aria ma anche la qualità della vita degli abitanti delle aree interessate.
Nel 2021 verranno infatti realizzati interventi di forestazione a Milano, nell’area Porto di Mare-Rogoredo, a Roma, nel Parco della Cellulosa e a Bari, nel Parco Urbano ASI, grazie anche al contributo dei dipendenti di Fastweb che potranno selezionare l’area d’interesse e partecipare attivamente, con il supporto organizzativo di associazioni come Legambiente, alle giornate dedicate alla messa a dimora degli alberi. Una testimonianza dell’impegno di Fastweb nel coinvolgimento e sensibilizzazione della popolazione aziendale sui temi della riqualificazione urbana, della tutela della biodiversità e del benessere della comunità.