Green
Saipem e Wello OY: partnership sull’energia marina
Saipem-Wello OY: siglato accordo per la produzione di energia dalle onde marine.
Saipem e la società finlandese Wello OY hanno firmato un protocollo d'intesa per il perfezionamento di WEC Penguin, uno dei più promettenti tra i nuovi sistemi per la produzione di energia dalle onde marine. L’obiettivo dell’accordo è sviluppare future iniziative nel settore.
Wello OY è il produttore di WEC Penguin, una innovativa tecnologia che consente a uno scafo galleggiante di trasformare il movimento delle onde dell'oceano in energia per mezzo di un rotatore collegato direttamente a un generatore.
Saipem, grazie all’esperienza nella realizzazione di progetti offshore e nell’ambito dell’ingegneria navale, supporterà Wello OY per ottimizzare il processo di installazione e l'operatività della tecnologia WEC Penguin.
“Grazie all’attività di engagement della divisione XSIGHT, Saipem può ambire a diventare un attore chiave nel campo dell'energia marina, una delle fonti rinnovabili che svolgerà un ruolo cruciale nella transizione energetica nel prossimo futuro”, lo ha detto Francesco Balestrino, Renewables and Green Technologies Business Development Manager della Divisione XSIGHT di Saipem. “XSIGHT è impegnata nella ricerca delle più innovative e promettenti tecnologie, fornendo supporto tecnologico e finanziario al loro sviluppo e successivo lancio sul mercato. In particolare, attraverso Sabella, una società del gruppo Saipem, cerchiamo e promuoviamo iniziative nel settore delle energie marine con l’obiettivo di testare tecnologie innovative e aiutarle a crescere”.
Questa sinergia consentirà di acquisire un vantaggio competitivo nelle opportunità commerciali offerte dal settore. Allo stesso tempo, nell’ottica di fornire ai propri clienti sempre nuove ed efficienti soluzioni, Saipem sta studiando ulteriori applicazioni di questa tecnologia alle tradizionali infrastrutture del mercato Oil&Gas, come ad esempio le piattaforme offshore, con l’obiettivo da un lato di migliorarne l’efficienza energetica e dall’altro di ridurne l’impatto ambientale, per una produzione di energia sempre più sostenibile.