9 giugno 2021 - 16:02

Learn Italy Usa, manager italiani negli Usa si raccontano

Alberto Milani, Mauro Porcini, Alberto Paderi: 'punto d’incontro tra formazione e lavoro'

Roma, 9 giu. (Labitalia) - Learn Italy Usa, agenzia formativa che da oltre 10 anni si è imposta a livello internazionale come hub per la formazione e la promozione della migliore italianità, ha deciso di puntare sempre di più in alto fino all’incontro tra formazione e lavoro, in particolare negli Usa, partendo da una serie di appuntamenti all’interno del corso Executive online attualmente in fase di svolgimento. Ospiti di questi appuntamenti saranno tre importanti manager internazionali, da anni 'amici' di Learn Itay negli Usa e in Italia che incontreranno gli studenti in alcuni incontri finalizzati a presentare le proprie realtà, il proprio profilo e i futuri orizzonti delle rispettive aziende per le nuove frontiere post Covid.Il primo incontro ha visto la partecipazione di Alberto Milani, presidente della Camera di commercio Italia-Usa di New York e presidente di tutte le Camere di commercio dell’area Nafta che ha così commentato: "Il 2020 ha segnato il passaggio definitivo dall'età industriale a quella digitale e ha portato ulteriore onnipotenza alla multi-canalità del modello di business per le nostre aziende all'estero. La nostra piattaforma Piazza Italia sarà il collettore fisico e virtuale di eccellenze della Italy-America Chamber of commerce a New York per ripensare ed innovare la supply chain del made in Italy con la personalizzazione dei servizi offerti alle nostre aziende". "C'è la necessità - ha sottolineato - di preparare, attraverso iniziative meritevoli come quella di Learn Italy, una nuova generazione che ci aiuti a sviluppare le nuove strategie di comunicazione dell'ecosistema Italiano all'estero. È un nuovo Risorgimento di valori e di progetti per l'Italia in cui i nostri giovani avranno un ruolo cruciale".Poi è stato il turno di Mauro Porcini che dal 2012 è il primo chief design officer italiano di PepsiCo nella storia della multinazionale americana: "Percorsi come i master internazionali di Learn Italy, che ha oramai una credibilità consolidata da anni a New York, rappresentano il perfetto mix tra formazione e opportunità di lavoro che faranno da connettore con le nuove sfide internazionali post Covid per rilanciare nel mondo i giovani talenti italiani". Recentemente Porcini ha pubblicato il suo primo libro in italiano che è già un grande successo: 'L'età dell'eccellenza-Come innovazione e creatività possono costruire un mondo migliore', edito da Il saggiatore, che Learn Italy ha deciso di adottare come testo consigliato per i propri corsi di alta formazione internazionale."Poter parlare - ha commentato Porcini - del mio libro e dei nuovi orizzonti che uniscono innovazione e creatività è il modo migliore per trasportare i giovani direttamente in esperienze formative che si aprono a business di successo. Corsi come questo sono utilissimi per i ragazzi per comprendere che stiamo vivendo un’era fondata sull’innovazione continua, in cui il driver principale non è rappresentato da processi e tecnologie, bensì dal fattore umano, da quegli innovatori che mi piace chiamare unicorni".A chiudere questo primo ciclo di appuntamenti sarà Alberto Paderi, chief operating officier per la multinazionale Bindi North-America, che ha già accolto negli scorsi anni numerosi studenti di Learn Italy presso la sede centrale Bindi in New Jersey.Per il presidente Massimo Veccia "questi nuovi laboratori che uniscono formazione e business sono un grande successo che conferma quanto l’agenzia sia un punto di riferimento essenziale per i giovani talenti italiani interessati non solo a frequentare un corso di qualità internazionale ma anche ad incontrare manager capaci di presentare non solo la loro esperienza ma, perché no, anche possibilità concrete per il futuro di giovani Italiani preparati e motivati". "Sono molto felice - ha ricordato - che questi personaggi di grande prestigio e da tempo amici di Learn Italy, abbiano accolto positivamente il mio invito per incontrare i nostri studenti confermando la credibilità del nostro marchio e il taglio innovativo dei nostri progetti".Proprio in questo senso, infatti, il prossimo obiettivo è quello di incrementare l’asse formazione-lavoro "per i sostenere e supportare i coraggiosi visionari, i ragazzi e gli ex ragazzi che già hanno partecipato a percorsi a New York con noi, che sognano un futuro di formazione e di lavoro negli Usa perché desiderosi di abbracciare una sfida internazionale e vincerla".