Libri & Editori
24 ORE Cultura rilancia il marchio editoriale Libri Scheiwiller
24 ORE Cultura prosegue la tradizione della celebre casa editrice con un rinnovato progetto editoriale che guarda al futuro e ai temi della contemporaneità
“Il progetto di rilancio del marchio Libri Scheiwiller è nato poco prima della pandemia, nell’intento di allargare la produzione della casa editrice 24 ORE Cultura, anche a volumi non illustrati. Il marchio ci è parso subito la “casa” ideale per accogliere un nuovo catalogo dedicato a scritti e saggi sulle Arti e sui temi dell’attualità. Abbiamo messo in campo voci autorevoli che ci hanno consegnato illuminanti riletture del passato, e in particolare penso a Bernard Aikema che ridisegnerà la storia del Rinascimento attraverso una ri-lettura “geografica”; che ci hanno raccontato punti di vista inediti del presente, come nel testo critico sul marketing dell’impresa culturale a cura di Maurizio Luvizone; gettando uno sguardo verso il futuro, come nel libro di natura storico/filosofica di Andrea Branzi e nella nuova serie “Interviews” che lascia spazio al pensiero dei più importanti protagonisti delle discipline artistiche. La rinnovata “biblioteca di Scheiwiller” inizia quindi una nuova avventura, in continuità con le collane storiche del marchio e “vestita” di una grafica moderna e originale”, dichiara Chiara Savino, responsabile editoriale di 24 ORE Cultura.
Tra i primi titoli in uscita in libreria e online dal 10 giugno, disponibili da luglio anche in versione e-book, troviamo per la collana Idee - una finestra sulla storia e sui dibattiti del mondo contemporaneo, dalle principali questioni economiche e politiche fino a quelle filosofiche e sociali - “Vendere o farsi comprare? Un marketing gentile per la cultura” di Maurizio Luvizone, saggio che riflette sul tema della valorizzazione economica dell’arte e della cultura offrendo inediti punti di vista sul settore attraverso l’analisi di casi italiani in dialogo con modelli e suggestioni internazionali.
Per la nuova serie Interviews usciranno invece “Sguardi sull’architettura contemporanea” di Fulvio Irace che vedrà la partecipazione di architetti di fama internazionale tra i quali Renzo Piano, Mario Botta, David Chipperfield, Steven Holl, Odile Decq, Tadao Ando e “Sguardi sul design contemporaneo” di Matteo Vercelloni con le voci dei più celebri designer come Philippe Starck, Ron Arad, Patricia Urquiola, Stefano Giovannoni, Michele de Lucchi, Antonio Citterio, solo per citarne alcuni.
Di prossima pubblicazione, nell’autunno 2021, saranno inoltre due nuovi titoli per la collana L’Arte e le Arti, “La società dei consumi e altri saggi” di Jean Baudrillard, con prefazione di Stefano Giovannoni e Francesca Balena Arista, che presenta una raccolta incentrata sul consumo come processo di comunicazione partendo dal concetto che gli oggetti acquistati non rispondono a semplici necessità ma diventano simboli capaci di raccontare chi li acquista; “Geografie dell’arte. Mobilitas. Rinascimenti in Europa” di Bernard Aikema, un saggio di primaria importanza che si propone di ridefinire la storia dell’arte rinascimentale attraverso gli spostamenti degli artisti, la circolazione delle incisioni e delle opere d’arte, configurando una inedita “carta geografica dell’arte” di portata europea. A questo studio seguirà nel 2022, un inedito pendant a cura dello stesso autore intitolato “Curiositas. I Simboli nell’arte dei Rinascimenti” per approfondire la complessità simbolica delle iconografie caratteristiche delle diverse scuole regionali e nazionali del Rinascimento europeo.
La collana L’Arte e le Arti racchiude le ricerche su artisti, correnti o saggi di Arte ed Estetica con l’obiettivo di approfondire il dibattito critico sulle Arti moderne e contemporanee per esplicitare, non tanto ciò che l’arte è, ma come essa funziona nei contesti sociali ed estetici.
Novità del rilancio è anche una rinnovata veste grafica realizzata attraverso la consulenza artistica di Mario Piazza. Mantenendo inalterata la riconoscibilità e iconicità del celebre marchio Scheiwiller, sono stati inseriti alcuni nuovi elementi visivi, in continuità con la precedente versione storica. In particolare, i piccoli riquadri in copertina, che in origine variavano di colore a seconda della serie, diventano oggi tre grandi scacchi posti a delimitare il confine della copertina verso la costa dei libri. Proprio in costa, questi ricompaiono adattandosi ai diversi spessori dei libri, per dare vita a una sorta di “paesaggio - biblioteca architettonica” che si compone e cambia forma a seconda dei volumi che ne fanno parte, modulandosi in base al gusto del lettore e assumendo di volta in volta una composizione originale.