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Dave Grohl, dai Nirvana ai Foo Fighters: “I miei ricordi in The storyteller”
In libreria a ottobre in contemporanea mondiale The Storyteller-storie di vita e di musica di Dave Grohl, autore, vincitore di Grammy, regista di documentari
Dave Grohl
Una delle figure più amate e rispettate della scena musicale internazionale dai tempi del suo debutto con i Nirvana nel 1991, con l’album Nevermind. Il debutto con i Foo Fighters è nel 1995, con il primo di 10 album vincitori di Grammy, fino al più recente Medicine at Midnight, numero 1 nelle classifiche di vendita. Grohl ha viaggiato sempre moltissimo facendo la cosa che ama di più: suonare nell’ambito di maratone per decine di migliaia di fan dei Foo Fighters.
Da quando la pandemia ha reso necessario l’isolamento, ha considerato attentamente come poter utilizzare questo momento di pausa. Ha così utilizzato la sua straordinaria abilità creativa per scrivere, nel maggio 2020, una commovente riflessione pubblicata da The Atlantic, e diventata virale, su quanto sentisse la mancanza della musica dal vivo. Dopo un lungo periodo di assenza dai social media, ha aperto un nuovo account Instagram per condividere con i fan e gli appassionati di musica le sue straordinarie (e divertenti) storie.
Dave Grohl è un musicista 16 volte vincitore di Grammy e 2 volte regista vincitore di un Emmy.
Grohl ha una meritata ottima reputazione come collaboratore prolifico: tra i suoi vari lavori sono inclusi "Cut Me Some Slack", scritto e registrato con Paul McCartney e i compagni di band dei Nirvana di Grohl Krist Novoselic e Pat Smear; il gruppo Them Crooked Vultures, formato con John Paul dei Led Zeppelin Jones e Joshua Homme dei Queens of the Stone Age, le ultime leggende David Bowie e Lemmy Kilmister dei Motorhead, così come Mick Jagger, Neil Young, Elton John, Nine Inch Nails, Roger Taylor e Brian May dei Queen, solo per citarne alcuni.
Nel 2013 Grohl ha debuttato come regista e produttore con l'acclamato documentario Sound City, che narra la storia dello studio Van Nuys CA dove i Nirvana hanno registrato Nevermind nel 1991, che avrebbe venduto più di 30 milioni di copie e trasformato il panorama musicale moderno. Presentato in anteprima al Sundance Film Festival, ha ottenuto un punteggio di Rotten Tomatoes del 100%, Sound City si è concentrato sia sulla storia del leggendario studio che sulla lotta in corso per preservare l'elemento umano della musica.
Salutato da Peter Travers di Rolling Stone come un "documentario esilarante su ciò che rende la vita degna di essere vissuta", dal New York Times come "caramella per i fan del rock di diverse generazioni" e NPR come "una celebrazione di quanto sia incredibilmente fantastico fare musica rock per vivere ", Sound City da allora è stato certificato come Gold Longform Video dalla RIAA, mentre l'album compagno Sound City - Real To Reel ha vinto i Grammy 2013 per la migliore colonna sonora della compilation per Visual Media e la migliore canzone rock ( "Cut Me Some Slack").
Grohl ha inoltre diretto la docuserie HBO in otto puntante Foo Fighters: Sonic Highways, che è stata presentata in anteprima nell'ottobre 2014 e ha vinto due dei quattro Emmy per i quali è stata nominata. Presentato da Grohl come una lettera d'amore alla storia della musica americana, Sonic Highways è composto da otto episodi di un'ora, in ognuno dei quali si racconta la composizione di una canzone dall’album Sonic Highways dei Foo Fighters, ciascuna scritta e registrata in una diversa città punto di riferimento musicale americano: Austin, Chicago, Los Angeles, Nashville, New Orleans, New York, Seattle e Washington, DC