Samantha Cristoforetti: i 10 migliori libri sui viaggi nello spazio

"Una delle piccole cose curiose che ho notato vivendo nello spazio è che, a differenza di quanto accade sulla terra, tenere le braccia vicino al corpo richiede un po' di sforzo. Jules Verne l'aveva immaginato già nel 1865, quando uno dei protagonisti di Dalla Terra alla Luna si accorgeva che 'i loro corpi erano del tutto senza peso. Le loro braccia erano estese completamente, non più a fianco del corpo".

Così inizia l'articolo del Guardian, in cui Samantha Cristoforetti svela le sue letture preferite in tema di viaggi spaziali, in occasione del lancio del suo libro (agosto 2020) sulla sua esperienza di astronauta, Diario di un'apprendista astronauta, in traduzione inglese sul mercato britannico. Il libro è uscito in Italia nel 2018, pubblicato da La nave di Teseo.

"Non era la prima volta" aggiunge l'astronauta italiana, "che la letteratura immaginava un viaggio sulla luna", ricordando l'Orlando Furioso (1516) di Ludovico Ariosto, in cui il cavaliere Astolfo vola sulla luna alla ricerca dell'ingegno perduto del protagonista Orlando. E ancora, il romanzo di Cyrano de Bergerac L'altro mondo o Stati e Imperi della Luna, e Relazione del primo viaggio alla Luna fatto da una donna l'anno di grazia 2057 dell'astronomo italiano Ernesto Capocci, in cui "Urania" compie il primo viaggio sulla luna intrapreso da un'astronauta donna. 

I libri, la top 10

1. Carrying the Fire di Michael Collins

La Cristoforetti racconta di essere affascinata da Collins, dall'assoluta solitudine delle sue orbite intorno alla luna mentre i suoi compagni di equipaggio Neil Armstrong e Buzz Aldrin sono in superficie durante la missione Apollo 11. "Questa è la sua autobiografia, ed è onesta, umile, senza veli" commenta l'astronauta. Poi indica la sua citazione preferita: "Non sono stato in grado di fare queste cose a causa di un qualsiasi grande talento di cui sono in possesso; piuttosto, è stato tutto un lancio di dadi, gli stessi dadi che causano la crescita delle cellule tumorali, o fanno sì che un sedile di espulsione dell'aereo funzioni o meno."

2. Se il sole muore di Oriana Fallaci

Cento anni dopo la pubblicazione del libro From the Earth to the Moon di Jules Verne, Fallaci ha pubblicato questo resoconto dell'impresa spaziale statunitense, dopo mesi di ricerche e con ampio accesso a tutti i siti delle missioni Apollo e a decine di astronauti, scienziati e medici. L'astronauta italiana ne apprezza l'onestà senza compromessi e lo stile coinvolgente che mescola il reporting dei fatti alla personale lotta emotiva e intellettuale dell'autrice. La Fallaci dilaniata tra il cedere al progresso guidato dalla tecnologia e il rimanere fedele alla tradizione umanistica, crea un quadro vivido della comunità spaziale, e degli astronauti in particolare, che frantuma ogni stereotipo.

3. How Apollo Flew to the Moon di W David Woods

Questo libro è la storia completa di come sono state compiute le missioni Apollo e delle imprese ingegneristiche che le hanno rese possibili. Rigoroso ed esaustivo, ma scritto in uno stile accessibile e coinvolgente adatto al lettore non tecnico, commenta la Cristoforetti.

4.  Sputnik and the Soviet Space Challenge di Asif A Siddiqi

Si tratta di un lavoro accademico, fondato su anni di ricerca delle fonti d'archivio in lingua russa disponibili nell'era post-sovietica. Si tratta di un affascinante racconto dei successi epici e delle lotte del programma spaziale dell'USSR, dalle sue origini agli anni '70. Una lettura piacevole per chiunque sia interessato alla storia e allo spazio.

5. Come vivremo su Marte di Mary Roach

Come si fa la pipì nello spazio? Questo libro divertente, a volte esilarante, è un resoconto della ricerca dell'autore per comprendere questa e molte altre sfide del funzionamento dell'essere umano nello spazio. Sebbene non faccia alcuno sforzo per nascondere una preferenza per gli aneddoti meno appetibili, a volte disgustosi, che risalgono ai primi giorni del volo spaziale umano, e il lavoro precede le condizioni più mature dell'ISS, che conosco personalmente, questo è un libro divertente e informativo, conclude l'astronauta.

6. Sopravvissuto di Andy Wear

La storia dell'astronauta abbandonato su Marte è ben nota, grazie all'adattamento cinematografico di Ridley Scott con Matt Damon nei panni dell'astronauta. Con l'eccezione della tempesta iniziale che mette in moto gli eventi e la porzione quasi soprannaturale di fortuna, necessaria perché tutto funzioni correttamente, tutto è plausibile.

7. L'Invincibile di Stanislaw Lem

Riproposto a luglio da Sellerio, il libro si apre con una sequenza magistrale tratta dal repertorio classico della fantascienza hard. Una vivida rappresentazione dell'atterraggio di un'astronave interstellare su un pianeta alieno, per indagare sul mistero della scomparsa di un altro equipaggio. Questo romanzo intreccia memorabili battaglie futuristiche con un'intrigante ricerca di comprensione che scuote ipotesi convenzionali e antropocentriche sull'intelligenza e l'evoluzione.

8. Storie universali di Olaf Stapledon

La coscienza del narratore disincarnato viene proiettata lontano dalla Terra in un viaggio strabiliante nel tempo e nello spazio. Non si tratta di viaggi spaziali convenzionali, né di un romanzo convenzionale con una trama convenzionale. Piuttosto è una speculazione socio-filosofica su scala cosmica accompagnata da un'immaginazione senza limiti e senza paura e da ambizioni mitopoietiche.

9. Tutte Le Cosmicomiche di Italo Calvino

Nelle sue Sei proposte per il prossimo millennio Calvino scriveva: “La leggerezza per me è legata alla precisione e alla definizione, non al nebuloso e al casuale”. Paul Valéry ha detto: "Uno deve essere leggero come l'uccello, non come la piuma." Questa è l'essenza delle Cosmicomiche. Questi racconti sono un viaggio vertiginoso dell'immaginazione, spiritoso, leggero, accattivante e tuttavia chiaramente ispirato alle teorie scientifiche e coerente con le loro premesse di base.

10. Guida galattica per autostoppisti di Douglas Adams

"'Quarantadue" ha detto Deep Thought, con infinita maestà e calma "dopo aver riflettuto per milioni di anni per rispondere alla domanda finale sulla vita, l'universo e tutto". In qualità di membro dell'equipaggio della Spedizione 42 sulla Stazione Spaziale Internazionale, afferma la Cristoforetti, mi sono assicurata che questo fosse nel mio bagaglio essenziale. Due importanti promemoria per i viaggiatori spaziali: "Primo, niente panico! Secondo, non prendiamoci troppo sul serio".